Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Grossi, distruttivi... e inutili

2019-01-20 23:54:23

I tedeschi sono noti per produrre cose grandiose, costose ed efficaci. Ma qualche volta hanno sbagliato anche loro...

Durante la Seconda Guerra Mondiale, la Krupp produsse per la Wehrmacht uno dei cannoni più grandi mai realizzati: il suo nome ufficiale era 80 cm K (E).

Si trattava di un mostruoso cannone ferroviario, pesante 1.344 tonnellate e prodotto in 2 esemplari, chiamati Dora e Gustav. Il pezzo sparava dei micidiali colpi da 800 millimetri pesanti 7 tonnellate, colpendo bersagli distanti quasi 50 km. Oggi, grazie a droni e missili una distanza simile sembra poca cosa, ma all'epoca era assai notevole.

Per muoversi, il bestione aveva bisogno di 2 binari ferroviari paralleli e richiedeva 500 uomini per sparare più molti altri per spostarsi (dovevano sistemare la ferrovia su cui il gigante passava), inoltre aveva bisogno di essere circondato da batterie antiaeree per evitare disturbi dal cielo.

I tedeschi ricevettero il primo cannone (Gustav) nel 1941 e il secondo (Dora) nel 1942, schierandoli entrambi sul fronte orientale contro i sovietici. Curiosamente, l'azienda produttrice (Krupp) produsse gratis il primo cannone, ma fece pagare il secondo ben 7 milioni di marchi, oggi sarebbero oltre 25 milioni di euro.

Nonostante tutte queste premesse, i 2 cannoni non portarono grandi cambiamenti: per quanto l'impatto dei loro colpi fosse devastante (un singolo colpo fece saltare un bunker sovietico nascosto sotto 30 metri di terra e cemento), entrambe le armi ebbero problemi e non spararono più di tanto. Inoltre i tedeschi ben presto ritirarono i due giganti dal fronte e li rimandarono in Germania per lunghe modifiche e riparazioni, perciò passarono molti mesi completamente fermi.

Nel 1945, poco prima della sconfitta del Reich, Dora e il gemello vennero fatti a pezzi dai tedeschi per impedirne la cattura da parte di americani e sovietici. Oggi tutto ciò che resta dei due titanici cannoni sono alcuni proiettili e le fotografie dell'epoca.

Con la fine della guerra è finita anche l'epoca dei cannoni, ferroviari e non: dopo il 1945, le potenze mondiali si sono (intelligentemente) concentrate sui missili, tuttavia è interessante notare che per il loro sviluppo entrambi hanno "riciclato" gli scienziati nazisti e i loro progetti, ad esempio un certo Wernher von Braun che finì alla NASA...

Fonte: HistoRick