Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Crudeltà rivoluzionaria

2019-11-18 01:38:03

Com'è avvenuto il primo genocidio della Storia Contemporanea?

Nel 1792 la Francia rivoluzionaria abolì la monarchia e divenne ufficialmente una repubblica. Dato che lo stesso anno entrò in guerra con le potenze europee, il governo rivoluzionario ordinò l'arruolamento di 300.000 uomini nell'esercito per fronteggiare la minaccia. Fu allora che la Vandea, una zona della Francia occidentale che già non gradiva molto la rivoluzione, decise di insorgere: i vandeani si organizzarono in un esercito e diedero il via ad una vera guerra civile.

Data l'estrema pericolosità di avere una guerra sia all'esterno che all'interno del paese, la Convenzione Nazionale (il governo di Parigi) decise di inviare in Vandea una serie di personaggi con ampi poteri per contrastare l'insurrezione. Tra gli incaricati ce n'era uno particolarmente crudele, il commissario Jean-Baptiste Carrier: costui si stabilì nella città di Nantes e mise in piedi un tribunale speciale per giudicare 10.000 prigionieri vandeani (ribelli e loro familiari), catturati dopo un tentato assalto alla città. Ovviamente il verdetto poteva essere uno solo: la morte.


Chiusi nelle prigioni di Nantes, uomini, donne e bambini vandeani contrassero rapidamente il tifo e iniziarono a morire in massa. Carrier allora comandò di fucilare e ghigliottinare i prigionieri, ma la situazione non cambiò dato l'enorme numero di persone da giustiziare. 

Allora il crudele commissario si accorse che la città aveva un fiume, la Loira, quindi ideò un modo per uccidere contemporaneamente ancora più persone: annegamenti di massa! Il metodo era abbastanza semplice e non lasciava scampo: i prigionieri erano incatenati in grandi gruppi e messi su delle barche al centro del fiume, quindi le banche venivano affondate e le persone annegavano, o venivano uccise a colpi di lancia dagli sgherri del commissario se cercavano di riemergere.


Nel contesto degli annegamenti è anche nato un mito, quello del "matrimonio repubblicano": in pratica, uomini e donne venivano denudati e legati assieme (a coppie) e successivamente annegati nel fiume, oppure trafitti entrambi con una spada dai carnefici, parodiando il rito matrimoniale.


Con questo sistema Carrier fece fuori tra i 5000 e i 9000 vandeani a seconda delle fonti, più altri uccisi con metodi diversi. Secondo alcuni storici, dato che i metodi del commissario furono approvati dalla Convenzione Nazionale, gli annegamenti di Nantes (in francese "Noyades de Nantes") sono stati il primo genocidio della Storia Contemporanea.


Se non altro il maligno commissario non rimase verticale a lungo: Carrier tornò a Parigi e divenne segretario della Convenzione, ma fece delle mosse politiche errate che gli causarono la perdita permanete della testa nel 1794. 

Ciò avvenne dopo un rapido processo in cui furono accertate le sue responsabilità nei fatti di Nantes e venne fuori anche la questione del grottesco matrimonio.


Fonte: HistoRick