Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Bidoniamo il Reich!

2019-12-23 00:59:45

Chi permise agli Alleati di sbarcare in Normandia e vincere?

Immortalato da innumerevoli film, lo sbarco in Normandia ha permesso agli Anglo-americani di riconquistare l'Europa occidentale e schiacciare il nazismo.


Pochi lo sanno, ma lo sbarco è stato possibile solo grazie a un massiccio lavoro di intelligence e inganno da parte dei britannici. Essi avevano dalla loro parte un personaggio rimasto a lungo nell'ombra nonostante la sua importanza: la spia spagnola Joan Pujol Garcia. 


Disgustato dal totalitarismo (sia tedesco che sovietico), Garcia era intenzionato ad aiutare gli inglesi in ogni modo. Per farsi prendere sul serio da Londra, lo spagnolo entrò prima nelle grazie di Berlino proponendosi come spia. Giunse a punto di mettere in piedi una rete di spie e contatti totalmente inventati ma verosimili, per cui Berlino gli credette! 

Ottenuta la fiducia dei nazisti, i britannici lo presero finalmente nel loro apparato di intelligence e lo usarono per rifilare bugie confezionate ad arte a Hitler e compagnia.


Il suo successo maggiore riguardò proprio la famosa operazione Overlord: Garcia fece credere ai nazisti che lo sbarco sarebbe avvenuto sulle spiagge di tutta Europa, costringendo i tedeschi a sparpagliare le loro forze lasciando praticamente sguarnita la famosa Omaha Beach in Normandia...


L'inganno epocale permise agli Alleati di sbarcare e stabilire una testa di ponte, aprendo la strada alla liberazione dell'Europa dai nazisti.


Dalla colossale presa in giro Garcia guadagnò una montagna di denaro e onorificenze, da entrambe le parti: a quanto pare alla fine della guerra incontrò il suo ex superiore tedesco e quello gli consegnò la medaglia per i servizi resi al Reich...


Fonte: HistoRick