Storia & Antichità
Bello e impossibile (da sopportare)
Nel passato diventare belli e rimanere tali implicava una quantità industriale di sofferenza e/o disgusto...
Nei primi secoli del Medioevo la Chiesa proibì espressamente a uomini e donne di curarsi più dello stretto necessario, dato che riteneva "diabolica" la bellezza e soprattutto la cosmesi. Alle donne in particolare fu imposto di non colorarsi o acconciarsi i capelli e nemmeno di usare gioielli, mentre gli uomini venivano redarguiti se curavano "troppo" la barba e i capelli.
A un certo punto i preti fecero anche chiudere i bagni pubblici, con conseguenze infelici dal punto di vista igienico: la scusa della chiusura fu che i bagni erano "luoghi del vizio", cioè posti popolati da gente malvista (prostitute).
Ovviamente i divieti in materia di cosmesi non durarono a lungo e dopo l'anno Mille comparvero in Europa alcuni testi dove si parlava di bellezza, soprattutto di quella femminile e le donne delle classi più agiate ricominciarono presto a fare uso di trucchi e cosmetici vari.
Il problema però erano le tecniche: qualunque cosa le povere donne si facevano per essere belle era dolorosissima e spesso implicava degli ingredienti a dir poco schifosi agli occhi moderni, o semplicemente tossici/mortali.
Qualche esempio?
- depilazione: prevedeva un impasto di calce viva, acqua e arsenico. A volte si dovevano strappare i peli uno ad uno infilando un ferro rovente nei singoli bulbi piliferi
- levigatura della pelle: implicava una spatola di legno e vetri che veniva strofinata sulla pelle
- per nutrire la pelle le donne dormivano indossando guanti immersi per ore in un composto di miele e mostarda
- per schiarire i capelli se li strofinavano con un composto di liscivia e limone, dopodiché si esponevano al sole
Come già detto, anche i prodotti di bellezza non scherzavano:
- shampoo: mix di zolfo, erbe varie e acquavite
- crema viso (sbiancante): mix di aceto, miele e piombo polverizzato
- detergente viso (eliminava le macchie): acqua derivante da un lungo processo che comprendeva mollica di pane e latte
- dentifricio: mix di pipì dei bambini, pietra pomice e marmo polverizzati, oppure ossa di animali triturate
- anti-calvizie (per gli uomini): mix di cacca di topo, pepe e zafferano
In nome della bellezza e del benessere si fanno e si sono fatti enormi sacrifici. Ma quale uomo o donna moderna vorrebbe provare un trattamento di bellezza medievale, semmai si rivelasse più efficace di quelli moderni?
Fonte: HistoRick