Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Amore per tutti, figli per i migliori!

2022-10-23 20:00:00

Cosa accadeva nella Comune di Oneida?

Un tratto comune a praticamente tutte le religioni è che dettano legge nell'ambito privato dei loro aderenti, in particolare quello sentimentale e riproduttivo. In particolare le religioni, tramite l'istituzione del matrimonio, cercano di controllare la sessualità delle persone in senso limitativo (monogamia, fedeltà ecc).

Ma non è sempre stato così: negli USA di metà Ottocento sorse una comunità religiosa che non limitava affatto i suoi membri, anzi li incoraggiava a spassarsela con chi gli pareva!

Il gruppo in questione si chiamava "Comunità di Oneida", sorse nel 1848 e aveva sede poco fuori New York. Essa era guidata dal predicatore John Humphrey Noyes, un appartenente alla corrente dei Cristiani Perfezionisti: in breve, essi credevano che Gesù fosse tornato sulla Terra nel 70 d.C. e che il suo regno fosse imminente. Per questa ragione essi volevano vivere in maniera perfetta, senza peccato, già sulla Terra anziché aspettare il Paradiso.

La comunità iniziò con meno di 90 membri, ma crebbe rapidamente fino a contarne 300. Per gestire i suoi adepti, Noyes istituì una serie di regole e di pratiche comunitarie e la più famosa di esse fu senz'altro l'Amore Libero: i membri furono sottoposti a una sorta di "matrimonio di gruppo" per cui tutti erano sposati con tutti e di conseguenza avevano il diritto di divertirsi con chiunque volessero, a patto che fosse consenziente.

Un'altra caratteristica della comunità era un'insolita attenzione al controllo delle nascite: dal momento che molte delle donne del gruppo avevano una carriera professionale (erano praticamente alla pari con gli uomini, un'altra novità data l'epoca), molte di esse non volevano restare incinte. Di conseguenza i loro partner maschili erano costretti a "controllarsi" durante i rapporti.

Infine c'era una caratteristica un po' più oscura: per coloro che volevano avere figli c'era una specie di iter da seguire che prevedeva l'approvazione da parte di un comitato che doveva giudicare il grado di perfezione degli aspiranti genitori! Il comitato, uno dei tanti che regolavano la vita della comunità, era ovviamente presieduto dal capo e tramite una procedura chiamata "stirpicoltura" cercava di ottenere bambini il più possibile liberi da difetti spirituali: in altre parole, fu uno dei primi tentativi di eugenetica della storia moderna…

Ad ogni modo l'esperienza di Oneida non durò a lungo: appena il fondatore cercò di passare le redini della comunità al figlio, essa si disgregò e i suoi membri si dispersero per gli USA, abbandonando per sempre il loro precedente stile di vita, da alcuni simpaticamente definito "comunismo cristiano".

Chissà se oggi esiste ancora qualcosa del genere?


Fonte: HistoRick

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