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Test di velocità internet, come si fa e a cosa serve.
Misurare la velocità della propria connessione è una operazione utile, sia per sapere cosa ci si può fare, sia per verificare il rispetto delle condizioni contrattuali.
“20 Mega a soli 15€!”
“Fibra 100 Mega per navigare velocissimi”
Quante volte vediamo proposte di questo tipo? Siamo bombardati ogni giorno, finché prima o dopo ci facciamo tentare e sottoscriviamo un contratto e ci lanciamo a guardare film e scaricare con la nostra nuova linea.
Già, ma come controllare se la velocità promessa ce l’abbiamo per davvero? Bisogna fare dei test appositi, scopriamo quali.
Prima di vedere i metodi specifici, bisogna rispettare alcune precauzioni per avere dei risultati affidabili.
1- Quando si fa un test di velocità internet deve essere connesso solo il dispositivo che si usa per quel test, se in quel momento sono in uso altri computer, smartphone o IPTV chiaramente “rubano” una parte della linea e il test risulta falsato.
2- Il test andrebbe fatto con un computer connesso direttamente al router tramite cavo ethernet, in modo da escludere rallentamenti dovuti ad apparecchiature intermedie o al wi-fi; se invece si fa con una connessione wi-fi bisogna posizionarsi il più possibile vicino al router.
3- Accertarsi che il dispositivo in uso per il test sia perfettamente funzionale e non abbia a bordo virus, un malware potrebbe influire pesantemente sui risultati perché utilizza esso stesso la linea internet. Possono interferire anche programmi legittimi ad esecuzione automatica ed eventuali aggiornamenti in corso. Non diamo la colpa alla linea se ad essere lento è il nostro apparecchio!
4- Un singolo test potrebbe non essere indicativo, meglio effettuarne diversi in vari giorni ed orari, e poi fare una media. In questo modo si possono anche capire quali sono gli orari di maggior intasamento; di solito la situazione peggiore (linea più lenta) si ha il pomeriggio dalle 17 alle 21 circa, la migliore di mattina.
Come si effettua il test?
Esistono una miriade di siti internet o di applicazioni che provano la velocità di rete, io utilizzo prevalentemente questi due:
Digitando nel browser questo indirizzo ci si ritrova nella seguente pagina:
Dopo alcuni secondi sparirà la scritta “Cerco il server migliore…” e apparirà il nome del server prescelto, in pratica si tratta del computer remoto che fa da sponda per le misurazioni. A quel punto si clicca sulla scritta “VAI” in centro nel cerchio azzurro e la misurazione inizia. Il tutto dura circa 30 secondi ed al termine si vedrà la seguente schermata:
Come leggere i risultati? Semplice.
Il dato che ci interessa maggiormente è DOWNLOAD, quella è la velocità in ricezione, quel famoso dato che ci promettono nelle pubblicità; questo è quello che influenza maggiormente la velocità di navigazione o la possibilità di vedere video online senza scatti.
Il valore UPLOAD è la velocità in trasmissione, in uscita; è normale che sia molto più bassa dell’altra. Questo valore ha importanza principalmente quando siamo noi a dover mandare qualcosa ad altri, ad esempio quando inviamo allegati tramite e-mail oppure quando facciamo un salvataggio dei nostri dati su un server cloud (Google Drive, Microsoft Onedrive, …). Se molto basso può rendere difficoltose le videochiamate.
Il valore PING è il tempo di risposta indicato in millisecondi, questo ha importanza maggiore per chi fa giochi di ruolo online o, al limite per videochiamate, più basso è meglio è.
Questo è il secondo che uso, molto semplice e diretto: digitando l’indirizzo nel browser parte direttamente il test e nel giro di 10 o 15 secondi appare il risultato:
Qui viene proposto un unico dato, quello della velocità di DOWNLOAD, si possono ottenere altri dati cliccando su “Mostra altre informazioni”.
Questo test è fornito da Netflix, quindi è particolarmente indicativo per la capacità di vedere contenuti video online.
Ci sono siti e metodi per ottenere dei dati di velocità più completi, ma poi i risultati sono interpretabili solo da tecnici, per noi comuni utilizzatori credo che questi siano più che sufficienti.
Cosa fare dei dati del test?
Ok, abbiamo connesso il nostro bel pc al router da solo e fatto 5/6 speed test in vari orari, ora a che ci servono i dati ottenuti?
Intanto a capire cosa possiamo fare con la nostra linea, e cosa magari spostare ad altri orari.
A livello puramente teorico, per vedere fluidamente un video in HD occorre circa una velocità di 10 mega, con un solo dispositivo collegato. Quindi se ho una smart tv su cui guardo video, un computer che naviga in rete e magari anche uno smartphone connesso sui social mi occorrono almeno 20 mega, ma 30 sono meglio.
Possiamo anche capire se le promesse commerciali sono state rispettate, se abbiamo realmente i mega dell’offerta. Chi ha una linea telefonica voce che funziona in VOIP (Voice Over IP, cioè voce che passa tramite internet) tenga presente che una parte della velocità della linea rimane riservata all’uso voce. Il risultato dei test dovrebbe già essere al netto di questa riserva, quindi se la linea dovrebbe essere a 20 mega e il test ne indica 18 siamo nei parametri.
Se invece il test propone dei valori molto più bassi delle attese, non ci resta che contattare il fornitore perché intervenga.
Questi test valgono a livello ufficiale per proporre un reclamo o disdire il contratto? NO.
Questo genere di test è puramente indicativo e non si può usare come motivo di disdetta del contratto, occorre eventualmente che un tecnico con apposite attrezzature si rechi sul posto e faccia dei test professionali.
Esiste però un modo anche per noi clienti di fare dei test validi a questi fini, tramite questo sito:
Questo sito è curato da AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni), oltre a fornire uno speed test di base, permette anche di ottenere un certificato attestante la qualità della connessione, tramite il sistema Ne.Me.Sys
La cosa non è particolarmente rapida, bisogna innanzitutto registrarsi sul sito, scaricare ed installare il loro software. Poi bisogna seguire queste indicazioni (che grossomodo corrispondono a quanto ho detto sopra):
“mantenere il PC su cui è stato installato il software di misura sempre acceso, limitare l’uso di ogni genere di applicativi, tenere collegato il PC al modem tramite cavo ethernet, tenere spento il collegamento Wi-Fi tra PC e modem, tenere spenti altri PC, nonché IPTV e VoIP (se presenti).”
(testo da https://misurainternet.it/info_nemesys/)
Una sessione di test può durare fino a 3 giorni, quindi l’ideale sarebbe di farlo quando si è fuori casa; il risultato può però essere utilizzato per un reclamo ufficiale e, se il fornitore non pone rimedio alla bassa velocità, si può disdire il contratto. Le modalità sono spiegate sul sito stesso.
Teniamo presente che test differenti danno risultati leggermente differenti anche se comparabili; questo è dovuto a metodologie di prova diverse, così come a server di appoggio diversi. Se facciamo tre test in sequenza con lo stesso dispositivo non avremo mai risultati perfettamente uguali, ma la loro media ci dà un valore indicativo.
Immagine di testata da Pixabay