Renato Poletti

Founder Starter

La webcam del computer non funziona, ecco cosa fare.

2020-03-04 17:12:56

In questi giorni molti si avvicinano per la prima volta al telelavoro; cercando di usare la webcam a volte riscontrano dei problemi, che sono spesso facilmente risolvibili.

    Emergenza sanitaria, scuole vuote, uffici chiusi, ecco scattare la corsa al lavoro da casa.

Negli ultimi giorni sono stato in contatto con insegnanti e studenti di un istituto della mia zona, che hanno la necessità di collegarsi via internet per cercare di dare continuità al percorso formativo.


Alcuni si trovano quindi ad usare la webcam (cioè la telecamera del computer) per la prima volta, ma non riescono a farla funzionare correttamente.


“Mi esce un errore” oppure “io vedo gli altri ma loro non vedono me”; queste le segnalazioni che mi hanno fatto.


Ci sono alcuni semplici passaggi che quasi sempre bastano a risolvere il problema, vediamoli assieme.


Sistema operativo Windows


    Con Windows 10 (oramai quasi tutti usano quello) vari tipi di problemi con l’hardware si risolvono con un semplice riavvio del dispositivo. Attenzione, non bisogna spegnere e riaccendere, ma cliccare sull’opzione “Riavvia il sistema”; questo perché alcune operazioni di aggiornamento di software/driver vengono fatte solo in questo caso, non quando si spegne.


Il riavvio richiederà più tempo rispetto alla solita accensione, è normale.

Questa procedura può essere utile per diversi tipi di problemi, quali mancanza di connessione di rete, niente audio, ecc.

    Altro controllo da fare, verificare la presenza di aggiornamenti: basta cliccare su “Start” (la bandierina in basso a sinistra), poi su “Impostazioni” (il simbolo dell’ingranaggio) e poi andare su “Aggiornamento e sicurezza”; se sono disponibili aggiornamenti provare a farli tutti, per poi riavviare il sistema. (v. Nota a fine articolo)


Si può anche provare a cercare un driver aggiornato della webcam sul sito del produttore della stessa (per quelle esterne) o del produttore del computer (nel caso dei portatili che l’hanno incorporata).


    Per motivi di sicurezza l’accesso alla webcam da parte dei singoli programmi può essere bloccato, in questi casi basta consentire l’accesso per poter vedere le immagini.


Di solito quando un programma tenta di accedere alla webcam per la prima volta viene mostrato un avviso che richiede una scelta da parte dell’utilizzatore, l’opzione da scegliere è “Consenti” oppure “Permetti”. La schermata seguente mostra l’avviso che mi è apparso tentando di usare la telecamera dal browser Chrome:

Se il singolo programma non mostra nessun avviso, bisogna dare il consenso dal sistema operativo, ecco come:

andare in “Impostazioni”, poi su “Privacy” e, in basso a sinistra, su “Fotocamera”. Qui si può dare il consenso generale all’uso della webcam, scorrendo la pagina si trovano anche le applicazioni elencate e andremo a dare il consenso a quella che ci serve (il browser, oppure Skype…).

    Altro possibile colpevole del blocco video può essere il programma antivirus, i più performanti hanno anche questa protezione per evitare che un sito web o un programma malevolo rubi le nostre immagini.

In questo caso non posso dare indicazioni precise su come sbloccare il tutto, ogni programma è diverso dall’altro; di solito bisogna cercare la voce “Impostazioni” e poi “Applicazioni”, se non si riesce basta fare una ricerca in rete scrivendo “nome_antivirus blocca webcam” e si trova dove andare esattamente a toccare.


    In un solo caso il problema era dovuto ad un guasto hardware della webcam; in genere sono componenti affidabili e non danno problemi, io me ne sono accorto solo collegandone un’altra dopo che avevo fatto tutte le prove dette sopra...



Sistema operativo Android.


    Anche chi utilizza per connettersi uno smartphone o un tablet Android può ritrovarsi con una webcam cieca, le indicazioni da seguire sono simili a quelle per Windows:


- effettuare un riavvio del dispositivo; anche qui non spegnere ma scegliere l’opzione “Riavvia” che appare quando si preme il pulsante di accensione.


- verificare la presenza di aggiornamenti; di solito si trova in “Impostazioni” (il simbolo dell’ingranaggio) e poi “Sistema”, ma può variare a seconda del produttore dell’apparecchio o della versione di Android.

Controllare anche gli aggiornamenti delle app: aprire PlayStore, toccare sul menù (i tre trattini in alto a sinistra) e poi su “Le mie app e i miei giochi”.

Si possono aggiornare tutte le app eventualmente segnalate o anche solo quella che ci serve.

Si può anche provare a disinstallare l’app in questione, riavviare e poi reinstallarla sempre da Play Store.


- similarmente a Windows anche qui c’è la possibilità di dare il permesso di usare la webcam alle singole applicazioni, si trova in “Impostazioni” poi “App e notifiche” e infine “Avanzate”.

Qui si trova la voce “Autorizzazioni app”, toccando su questa si accede all’elenco delle funzionalità (fotocamera, microfono, ecc.) e per ognuna di esse si può attivare o disattivare l’accesso delle singole app.

- caso estremo, se il dispositivo dà altri problemi oltre alla webcam, ripristinarlo allo stato di fabbrica (dopo aver salvato i dati!) e riprovare per prima l’applicazione che ci serve per il telelavoro o teleconferenza (Google Meet, Skype…)



    Si tratta di una casistica piuttosto varia e non esaustiva, ma la maggior parte dei problemi con l’uso della webcam si può sistemare con un poco di pazienza seguendo le indicazioni adatte al proprio dispositivo.



Considerazioni personali.


Vado un attimo fuori dal contesto tecnico, e riporto un breve scambio di opinioni avuto con un’insegnante di scuola superiore, proprio mentre stavamo sistemando la sua webcam recalcitrante.


Bello il telelavoro, belle le videoconferenze tra insegnanti e alunni, però affannarsi a far partire il tutto così sui due piedi, in questo momento particolare...

Certo, meglio che non fare niente e lasciare gli studenti abbandonati fino alla riapertura delle scuole; però il tutto nasce da singole iniziative di istituti o insegnanti, senza una uniformità tra le varie realtà.


Speriamo che tutto questo sia di ispirazione per progettare delle attività online organiche e collaudate in tutte le scuole della nazione, in modo da arrivare ad un nuovo modo di fare insegnamento, e trovarci pronti in futuri casi di difficoltà temporanee che impediscano lo svolgimento delle lezioni tradizionali in aula.



Nota: in questi giorni sono segnalati problemi, su Windows 10, con l’aggiornamento facoltativo KB4535996, nel dubbio meglio lasciarlo da parte.



Immagine di testata da Pixabay.

by Renato Poletti