Renato Poletti

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L' aspirapolvere, qualche consiglio per l'uso.

2019-06-17 16:14:22

Se a volte dura meno del previsto e si rompe, magari è per il nostro modo di usarlo. Vediamo alcuni comportamenti da evitare.

    Penso che tutti abbiamo usato almeno una volta un aspirapolvere, qualcuno magari anche una volta al giorno… A prima vista sembrerebbe una cosa facile, eppure a volte commettiamo dei piccoli errori che, se ripetuti, possono causare problemi al nostro elettrodomestico.

Ne parlavo qualche giorno fa con un amico, titolare di un laboratorio di riparazione di elettrodomestici; da questa chiacchierata ne è uscita una piccola lista di comportamenti da evitare, basata sui casi reali che lui vede.

Ve la propongo quindi qui, sperando di potervi aiutare a far durare di più un apparecchio anche molto costoso.


La pulizia.

    Un caso frequente di malfunzionamento è dovuto agli intervalli di pulizia troppo lunghi, oppure a pulizia  incompleta. Quando filtri e passaggi dell’aria sono intasati, oppure il sacchetto è troppo pieno, il motore si surriscalda quindi la sua vita si accorcia. Dovete infatti sapere che l’aria aspirata, dopo aver depositato la polvere che ha raccolto, passa anche nel motore per raffreddarlo; poca aria = tanto calore.

Quindi appena vi accorgete che l’aspirapolvere inizia a “succhiare” poco pulitelo subito.


    Il consiglio che vi do io è questo: quando acquistate un aspirapolvere nuovo, prima di usarlo mettetelo sul tavolo e, libretto di istruzioni alla mano, provate a smontare le varie parti che poi bisognerà pulire; intanto che è ancora immacolato il tutto è più facile e prendete confidenza con l’operazione.


    Il cavo di alimentazione.


    Gli aspirapolvere a traino hanno il cavo avvolgibile, cioè che rientra in una sede apposita dentro l’apparecchio. La prima cosa da sapere è che il cavo va sempre estratto per intero; se anche siete vicini ad una presa di corrente e basta estrarne uno o due metri, svolgetelo tutto lo stesso.

Questo perché il cavo avvolto potrebbe surriscaldarsi e causare persino un principio di incendio.

A me è capitato personalmente di vedere un caso simile, non su un aspirapolvere ma su una prolunga avvolgibile (il concetto è lo stesso); mentre l’apparecchio collegato era in funzione la parte avvolta del cavo ha iniziato a fumare.


A proposito di svolgere il cavo, di solito al termine di esso è posto un segnale giallo ben visibile, quando lo vedete apparire non tirate ulteriormente e soprattutto non date strattoni, altrimenti il cavo potrebbe danneggiarsi; riparare l’interruzione all’interno dell’avvolgitore può essere abbastanza costoso.


Quando si riavvolge il cavo premendo l’apposito pulsante, è meglio prima stenderlo in maniera lineare sul pavimento, così è più difficile che si avvolga male o si attorcigli.


    Ultima annotazione riguardo al cavo (e qui sento già il coro dei mea culpa, compreso il mio): quando il cavo è finito, è finito…

Non bisogna pensare di collegarlo nella presa in cucina e arrivare a pulire la camera in fondo, ad un certo punto è meglio staccare il cavo e inserirlo in un’altra presa; invece che facciamo? Tira, tira finché il cavo si stacca con violenza da solo. Mica può reggere a lungo questo trattamento.

I materiali da aspirare


    Sembrerebbe ovvio ma non lo è, mai aspirare liquidi se il costruttore dell’aspirapolvere non dichiara che è possibile.


    Un caso frequente è quello di usare l’aspirapolvere per la pulizia di stufe o camini. Gli aspiracenere sono costruiti appositamente per questo, hanno le parti resistenti al calore e soprattutto il bidone in metallo; la cenere può sembrare fredda ma conserva a lungo il calore, specie se ammucchiata come è dentro il bidone, se questo è di materiale non adatto si possono correre dei rischi.


Altro problema della cenere è che è più sottile della normale polvere, se il filtro non la trattiene finisce dentro il motore e lo danneggia.

Lo stesso può avvenire con polvere derivante da calcinacci o mattoni, quindi se fate un buco nel muro col trapano, pulite gli avanzi con scopa e paletta, non con l’aspirapolvere.


Il manuale di istruzioni del vostro aspirapolvere sicuramente indica per quali materiali è adatto, leggetelo.

    Come vedete non si tratta di grandi cose, solo di applicare con costanza alcuni piccoli accorgimenti, che ci permettono di allungare la vita al nostro (amato?) aspirapolvere.


Si ringrazia per la consulenza Blackout Riparazioni – Tirano (SO).



Immagine di IMS68 da Pixabay.com

by Renato Poletti