Founder Starter
Fact checking day, lotta alla disinformazione.
Sono in molti a dedicarsi al contrasto alle fake news, ma per ottenere risultati importanti occorre un poco di impegno da tutti noi lettori.
Bufale, fake news, disinformazione; queste parole le sentiamo sempre più spesso. Ai tempi della rete internet è diventato più facile accedere alle informazioni, ma è diventato più facile raggiungere molte persone anche per chi propone notizie non verificate o appositamente edulcorate.
Oggi 2 aprile è la giornata mondiale del Fact Checking, cioè della verifica dei fatti. Ecco il sito ufficiale dell’iniziativa, a cura di IFCN:
International Fact Checking Network si occupa di monitorare il mondo dell’informazione e di stabilire le modalità di verifica dei fatti, ad esso aderiscono molte organizzazioni di tutto il mondo.
In occasione di questa giornata sono state varate diverse iniziative volte a mettere in condizione più persone possibili di riconoscere le fake news e difendersi da esse, ne segnalo un paio italiane.
Facta.news è un sito che ha per missione la lotta alla disinformazione, per il Fact Checking Day ha predisposto un quiz per verificare la propria capacità di riconoscere false notizie, oltre a un articolo con dei metodi da applicare nel quotidiano; ecco il link alla pagina:
Mediaset, tramite il suo portale, ha predisposto un decalogo di accorgimenti che ognuno di noi può applicare quando legge le notizie in rete (ma non solo), in modo da imparare a riconoscere i segnali che ci possono far venire qualche dubbio su quello che stiamo leggendo.
Segnalo anche quello che è il mio sito preferito di fact checking, quello che leggo più spesso, senza voler far torto a diversi altri che fanno un ottimo lavoro:
A proposito di fake news, mi capita di sentire persone che danno la colpa di esse alla rete internet, ma internet è solo uno strumento, il problema è l’uso che ne fa qualcuno per distorcere l’informazione ai propri fini.
La stessa rete internet ci dà anche il modo per difenderci da questi, perché ognuno di noi può fare delle verifiche sulle notizie, cercare altre fonti e confrontarle, cosa che una volta era molto più difficile se non impossibile.
Mi sento di ringraziare tutti coloro che si adoperano per contrastare la disinformazione; perché il loro lavoro non vada sprecato occorre un poco di collaborazione da tutti noi. La nostra distrazione o ingenuità aiuta chi propone fake news, e questo vale anche per i tentativi di truffa o furto di dati (phishing).
Allo stesso modo di quando camminiamo per strada e controlliamo, o almeno dovremmo, prima di attraversare anche sulle strade digitali bisogna circolare con gli occhi aperti.
L’immagine di testata è uno screenshot dal sito factcheckingday.com
Vuoi continuare a leggere i miei post o trovare tanti altri contenuti interessanti?
Iscriviti gratuitamente a Cam.TV