Renato Poletti

Founder Starter

Disattivare facilmente gli abbonamenti “involontari” sul cellulare.

2020-02-07 16:43:33

Sulle SIM ricaricabili o a contratto si possono avere dei servizi aggiuntivi a pagamento, che spesso attiviamo però inconsapevolmente. Ora ci sono nuove modalità per disattivarli e ottenere il rimborso, grazie ad AGCOM.

    Diciamo la verità, a chi di noi non è mai capitato di ricevere un sms con scritto: “il tuo abbonamento a… è attivo, costo 5€/settimana”?

Ma come, chi è stato, non volevo… La reazione è sempre questa. E poi scatta la corsa a come disattivare il tutto e magari riavere i soldi.


Come si sarà attivato questo abbonamento? A volte lo facciamo noi, cliccando qualcosa in una pagina web o partecipando a qualche giochino/sondaggio, senza leggere bene tutte le condizioni.

Magari c’era scritto: “vuoi ricevere ogni giorno le previsioni del tempo della tua città?” e noi abbiamo cliccato SI senza scorrere tutta la pagina.


Alcune volte l’attivazione è più subdola, non è spiegata da nessuna parte, si potrebbe quasi usare la parola truffa.


    Certo, i VAS (Value Added Services o servizi premium) possono essere anche utili, ognuno di noi può avere la necessità di ricevere notizie e informazioni fresche e per questo è disposto a pagare una tariffa. Quando però il servizio non viene proposto in modo trasparente diventa difficile anche far cessare l’abbonamento, in modo che gli addebiti non si ripetano.


    Cosa fare in questi casi? La prima cosa, e quella più importante, è di non cancellare il messaggio di avviso, esso contiene le informazioni per la disattivazione.


In alcuni casi è risultato utile contattare subito il servizio clienti dell'operatore telefonico, sia per bloccare in futuro ulteriori abbonamenti, che per richiedere il rimborso; se si tratta della prima richiesta a volte lo concedono.


Leggendo le istruzioni del messaggio, si scopre invece la modalità

di disattivazione prevista dal fornitore; a volte bisogna rispondere allo stesso sms scrivendo STOP, altre volte bisogna invece andare su un sito internet e seguire le istruzioni proposte. In questo secondo caso consiglio di farlo da un computer, sullo schermo piccolo dello smartphone non è facile leggere bene tutto e si rischia di sbagliare.

Rimborso? Di questo non si parla proprio.


    Questa situazione piuttosto confusa, che crea disagio agli utenti, ha portato AGCOM (Autorità Garante delle Comunicazioni) ad intervenire per semplificare il tutto. Di recente, con la delibera n. 108/19/CONS., è stato aggiornato il codice di condotta per l’offerta di servizi premium (CASP 4.0).


La pagina con le relative informazioni si raggiunge da questo link:

È ora possibile utilizzare altre due modalità per annullare gli abbonamenti:


La prima consiste nel chiamare un numero verde, per poi seguire le istruzioni proposte. Il numero è questo:

800.44.22.99 


La seconda modalità, attiva da pochi giorni, è ancora più semplice: basta inviare un sms al numero indicato nel messaggio di avviso con la scritta ANNULLA, se questa azione viene compiuta entro 6 ore  dall’attivazione scatta automaticamente anche il rimborso. Questo tempo di 6 ore viene considerato come “periodo di prova” e l’utente insoddisfatto ha diritto al “ripensamento”.


Oltre a questo il summenzionato codice di condotta prevede che per attivare i servizi premium l’utente debba dare una conferma in due successive schermate, non basta un singolo click.


   Riepilogando, cosa dobbiamo fare per evitare di spendere soldi in servizi non richiesti?


1) Fare un poco di attenzione quando navighiamo in internet, leggere bene la pagina dove siamo e non farci prendere dalla fretta prima di dare qualsiasi conferma.

Questo vale specialmente usando lo smartphone, basta strisciare distrattamente il dito per fare un danno.


2) Se ci arriva un messaggio che segnala un abbonamento e relativo addebito, conservarlo. Da quello si può risalire al fornitore e fa anche testo per la data di attivazione.


3) Andare sulla pagina di AGCOM linkata sopra e seguire le istruzioni adatte al nostro caso.

È importante agire tempestivamente (entro le 6 ore) per ottenere il rimborso.


4) Se non ci servono sevizi premium, contattare il nostro operatore telefonico e far disattivare tutto.


5) Rileggere il punto 1….



Immagine di testata da Pixabay

by Renato Poletti