Renato Poletti

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Che cosa è il browser.

2019-05-15 15:49:07

La spiegazione di un altro termine informatico di uso quotidiano.

    Parliamo oggi di un altro termine informatico, uno che sentiamo molto spesso: browser.


    Il browser è un programma che permette la navigazione in internet, in pratica un visualizzatore di pagine web; probabilmente si tratta del programma che usiamo più spesso, anzi sicuramente lo state usando ora per sfogliare Cam.tv. In italiano si potrebbe chiamare “navigatore”, ma oramai siamo abituati ad usare il termine originale.


    Esistono molti browser, pur facendo tutti la stessa funzione di base, si differenziano tra loro per il modo di gestire le pagine visualizzate e per la possibilità di installare al loro interno dei componenti aggiuntivi, chiamati estensioni o con altro nome.


    Detti componenti aggiuntivi sono dei programmi con una funzione specifica, ad esempio bloccare le schermate pubblicitarie (ad block) oppure salvare la pagina in formato pdf o estrarre da essa  contenuti audio/video, e molto altro. La disponibilità di un componente aggiuntivo a noi utile può influenzare la scelta di un browser preferito.


    L’ utilizzo di base di qualsiasi browser è identico: è presente una barra degli indirizzi, generalmente posta in alto, cioè una casella dove andremo a scrivere l’indirizzo della pagina web che desideriamo visitare; in alternativa sceglieremo l’indirizzo tra quelli da noi memorizzati in precedenza (chiamati segnalibri o preferiti).

    

    All’ avvio del browser apparirà una pagina da noi scelta, solitamente quella di un motore di ricerca (Google, Bing…) o comunque la pagina che utilizziamo più spesso. Di solito c’è un pulsante (o si può far apparire) col disegno di una casetta; cliccandolo si ritorna automaticamente a quella pagina iniziale.


    In genere tutti i browser hanno, in alto a sinistra, un pulsante col disegno di una freccia rivolta a sinistra e uno con la freccia verso destra; questi permettono di ritornare alla pagina visitata in precedenza e di riandare avanti dopo essere tornati indietro. C’è anche la possibilità di vedere l’elenco di tutte le pagine visitate, per poterle richiamare; questa funzione si chiama cronologia.


    Vediamo ora un piccolo elenco dei principali browser.


    Internet Explorer: è stato per molti anni il più utilizzato, dato che era preinstallato nel sistema operativo Windows; chi non conosce la classica “e” azzurra? Attualmente non è più aggiornato da tempo, ne viene quindi sconsigliato l’uso; In rete esistono ancora dei siti che erano stati ottimizzati per questo browser e che non si vedono correttamente con gli altri.


    Edge, sempre di casa Microsoft e sempre preinstallato in Windows, anche questo col simbolo della “e” azzurra un poco modificato. Doveva sostituire IE anche nei numeri, ma non ha mai raggiunto la diffusione del predecessore.


    Chrome, il più utilizzato, negli ultimi anni è diventato il termine di riferimento a cui guardare per l’evoluzione tecnica dei browser; è stato creato da Google.


    Firefox, di Mozilla Foundation, è stato il primo a far tremare il trono di sua maestà IE.


    Safari, si tratta del browser di riferimento del mondo Apple, facendo parte dei sistemi operativi col disegno della mela, MacOS oppure iOS.


    Oltre a questi ve ne sono molti altri, ognuno con caratteristiche peculiari e che rispondono a specifiche esigenze. Su quale e come scegliere farò prossimamente un articolo dedicato.

by Renato Poletti