Renato Poletti

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Alimentatori AC/DC, qualche informazione.

2019-05-17 18:18:47

Come evitare di confondere apparecchi molto simili tra loro.

    Nel nostro quotidiano utilizziamo una miriade di apparecchi elettronici, i quali funzionano a corrente continua e bassa tensione, sia per ragioni tecniche che per sicurezza; è quindi necessario collegarli alla rete elettrica a corrente alternata 220 volt tramite un alimentatore, comunemente definito trasformatore.


    Questi alimentatori sono tutti uguali? No! E' importante non scambiarli tra di loro.


    Come distinguerli? Per prima cosa, che è anche quella più evidente, deve essere adatta la forma e dimensione dello spinotto (jack) usato per la connessione.


    Sempre riguardo lo spinotto, va controllata la polarità, in genere è riportata con un disegno; la maggioranza degli apparecchi usa il + al centro, ma c'è qualche eccezione.

    Ma la cosa più importante è leggere i dati identificativi sull' alimentatore, che devono coincidere con quelli dell' apparecchio da alimentare.


    Il primo dato da controllare è il numero seguito dal simbolo V, cioè volts, che indica la tensione di funzionamento, in genere va da 5 a 12, ma può arrivare anche a 24; questo valore deve essere esattamente uguale. Spesso vi è anche la scritta DC, oppure un simbolo con una linea orizzontale sovrapposta a una tratteggiata; entrambi indicano che si tratta di corrente continua.


    Il secondo dato è quello con il simbolo A (ampere) oppure mA (milliAmpere), che indica la quantità massima di corrente erogabile; in questo caso il valore indicato sull'alimentatore può essere superiore a quello richiesto dall'apparecchio, ma non il contrario, altrimenti ci possono essere danni ad entrambi i dispositivi. Esempio :

alimentatore 2A apparecchio 1A SI

alimentatore 1A apparecchio 2A NO.


    Attenzione, pochi apparecchi funzionano direttamente in corrente alternata, in questi casi vicino al simbolo V si trova anche la scritta AC oppure il simbolo  ~ , questi alimentatori non vanno mai usati per altri apparecchi anche se i dati V e A sono uguali.


    Un caso particolare è quello degli alimentatori universali, cioè regolabili per adattarsi a più apparecchi; su questi vi è un selettore per scegliere la tensione di lavoro, può essere un cursore rettilineo oppure una rotella da girare. Una volta impostato sulla tensione che ci serve è meglio bloccare o coprire tale selettore, in modo da evitare di spostarlo accidentalmente in seguito.

by Renato Poletti
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