Renato Poletti

Founder Starter

14 gennaio 2020, fine del supporto per Windows 7.

2020-01-13 20:11:19

Quello che è stato forse il miglior sistema operativo di Microsoft (e che si utilizza tuttora volentieri) non riceverà più gli aggiornamenti.

Ei fu. Siccome immobile, dato il mortal sospiro, SETTE la spoglia immemore….


No, Manzoni non usava già Windows 7, e poi non siamo al 5 maggio. Siamo al 14 gennaio 2020, data in cui Microsoft spegnerà Windows 7.

Questo almeno è quello che diversi utenti pensano, disperandosi perché i loro computer resteranno muti. Altri mi hanno detto: “È meglio lasciarlo spento, non mi fido più ad usarlo.”


Ciò che accade in realtà è che da ora il buon Seven non riceverà più aggiornamenti; i dispositivi che lo hanno a bordo continueranno tranquillamente a funzionare come ieri.


A questo link si può leggere la pagina ufficiale di Microsoft al riguardo:

Naturalmente non si può pensare di andare avanti per molti anni con un sistema operativo non al passo con i tempi; particolare attenzione bisognerà prestare nel caso di utilizzo di “home banking” o acquisti online con carta di credito, giusto per fare qualche esempio.


Col tempo ad alcuni servizi online sarà impedito l’accesso, se si usa un sistema non aggiornato; bisognerà anche fare attenzione quando si acquista una periferica (tipo una nuova stampante) perché può darsi che non abbia il supporto software per il vecchio 7. Lo stesso vale per l’installazione di nuovi software.


Si potrebbe pensare che oramai quasi nessuno utilizzi più Windows 7, dato che quando c’è stato il lancio di Windows 10 si poteva aggiornare gratuitamente al nuovo sistema. Però molti non hanno approfittato di questa possibilità, in particolare due categorie di utenti:


- gli utilizzatori meno smaliziati, magari non più giovanissimi, per i quali una modifica delle schermate e del modo d’uso rappresenta un ostacolo.

- le aziende che usano dei software costosi e con un ciclo di aggiornamento assai lungo, che devono attendere lo sviluppo dei nuovi prima di poter aggiornare il sistema operativo.


 Che cosa deve fare chi ancora utilizza Windows 7?


La mia opinione è che non sia necessaria una corsa immediata a sostituire il pc; la cosa importante è avere un buon antivirus e tenerlo aggiornato. Naturalmente è sempre utile una certa attenzione nell’uso, specie navigando su internet, ma qui il discorso si allarga troppo….


Bisogna comunque cominciare a valutare il cambio, perché presto o tardi le limitazioni e i rischi saranno troppi. Nel caso ci si trovi alle prese con un guasto hardware meglio soprassedere alla riparazione e passare al nuovo.


Se il computer in uso funziona ancora bene e le prestazioni sono sufficienti, ci sono due strade percorribili:


- acquistare una licenza di Windows 10 e procedere all’aggiornamento. Cercando su internet si trovano anche a meno di 20€.


- passare ad un sistema operativo alternativo quale Linux. Esistono varie versioni di libero uso (dette distribuzioni), dedicando un po’ di tempo alla ricerca in rete si può trovare quella più adatta alle proprie esigenze.


In sostanza, è giunto il momento di dire: “r.i.p. Windows 7”? Se guardiamo al passato direi decisamente di no, solo poche ore fa ho operato su un pc aziendale con installato Windows XP, che non viene più aggiornato dal 2014...



Immagine di testata da Pixabay.

by Renato Poletti