Quello che non ti dicono

Business & Finanza

Continuano gli interventi delle banche centrali vs "l'economia perfetta". Dove ci porterà?

2019-07-09 13:35:41

"La compressione dei rendimenti verso li basso è un processo che ormai è inequivocabile. L’intervento della BCE e le intenzioni espansive della FED (dietro pressione di Trump) hanno fatto capire a tutti che i tassi di interesse rimarranno bassi ancora per un periodo di tempo indefinito."

Questo mondo perfetto dove ci può portare?


"Rendimenti ridicoli, resi tali grazie all’intervento proattivo (promesso) delle banche centrali. Siamo di fronte a quel mondo potenzialmente interessante ma drasticamente pericolo che si chiama Moderna Teoria Monetaria.


La fantomatica MMT è una teoria post keynesiana estremamente espansiva dove il denaro entra nel sistema grazie alla spesa pubblica. Per quanto riguarda i mercati tutto questo mondo può essere visto in chiave positiva


Acquisti a pioggia sul mondo obbligazionario, titoli governativi che acquisteranno ancora valore, rendimenti in discesa libera, spread vari in ulteriore contrazione. E poi mercato azionario tonico ma anche oro, asset rifugio, che sarà ripreso in considerazione, proprio perché la percezione di un mondo fatto di carta porterà alla necessità di avere in portafoglio beni tangibili.


Ma poi? Già. Fatevi la domanda.
Questo mondo perfetto dove ci può portare?

Ci sono solo due strade:

  1. La prima, e sarebbe la strada target, quella a cui le stesse banche centrali mirano. Un’operazione perenne di politica monetaria espansiva porterà ad un aumento dell’inflazione e alla reflazione, ovvero crescita economica. L’inflazione è amica di chi ha debiti e quindi contribuirà ad abbattere i ratio verso l’esposizione debitoria (per gli stati il famoso debito /PIL).

  2. La seconda (ed è quella che temiamo) quella che porta alla debt deflation (ci siamo già dentro anche se non lo vogliamo ammettere), inflazione che non parte, governi costretti a reflazione fiscale, tassi negativi sempre più bassi, con conseguenze di lungo termine sul tessuto economico non certo positive.

Lasciando da parte il mondo perfetto della prima ipotesi, nel secondo caso i veri problemi dovrebbero saltare fuori non adesso ma un po’ più avanti. Diciamo 2020, quando ci aspettiamo un concreto rischio di ritorno della recessione." 


Estratto articolo di Danilo DT (Intermarket&more)


Probabilità di recessione (New York FED)