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Business & Finanza

Alert Banche Centrali: si sta perdendo la bussola

2019-10-14 10:00:35

"Oggi ci troviamo negli USA con delle condizioni economiche dove, bisogna ammetterlo, il QE o quantitative easing, è assolutamente INUTILE."

In un mondo NORMALE sarebbe FOLLE:


"– L’inflazione è positiva
– La disoccupazione è ai minimi
– Le borse sono ai massimi
– La crescita economica è decisamente meno forte ma resta in terreno positivo
– I tassi sono ancora molto bassi


In un mondo NORMALE sarebbe FOLLE pensare ad un QE in queste condizioni di mercato, siamo onesti! E allora cosa diavolo sta succedendo?


(…) La crisi che ha attanagliato il mercato overnight Usa di queste ultime settimane non è infatti dovuta soltanto a una coincidenza di fattori tecnici quali un’improvvisa ed eccezionale domanda di fondi legata agli adempimenti fiscali delle aziende, la concomitanza di emissioni obbligazionarie governative per coprire le crescita del deficit pubblico e la riduzione dalle riserve complessive detenute dalle banche. A complicare la situazione ha senz’altro contribuito il fatto che nei 12 mesi precedenti le Banche centrali abbiano ridotto in modo drastico il flusso di denaro destinato ai mercati finanziari fino a renderlo negativo: abbiano cioè di fatto drenato liquidità dal sistema, per la prima volta dopo la grande crisi del 2009. (…) [Source]"



"Il grafico qui sopra illustra perfettamente il fenomeno. La FED ha ridotto il bilancio in modo evidente. Quindi, sembra chiaro che questa mossa della FED sia dovuta NON solo ad una crisi di liquidità di breve periodo, ma anche da necessità di mercati.


E torniamo quindi alle solite. Il QE a servizio della finanza, e non dell’economia.
MA torniamo alla domanda iniziale. Quindi cosa sta accadendo nell’effettivo? Lasciando da parte la necessità di sostenere nel breve l’interbancario, ci sono secondo me tre possibilità.


1) La FED sta perdendo la bussola. Vuole sostenere l’economia ma non sa come comportarsi

2) La FED ha totalmente perso gli ultimi pezzi di indipendenza, diventando una struttura totalmente al servizio della politica.

3) La FED teme all’inverosimile un crollo dei mercati, perché andrebbe a scatenare un effetto domino su azionario, credit spread, obbligazionario, generando default e voragini che non potrebbe controllare, proprio per le caratteristiche del mercato che ho spiegato prima nei 5 punti sul QE.


Parere personale? Temo che sia il punto 3) quello più realistico. Ma nessuno può dirlo con certezza. Resta solo il fatto che questo quadretto di mercato è quantomeno preoccupante. 


E solo una cosa potrebbe riportare le cose in regime di apparente normalità. E’ quella che manca da anni e che tutti cercano. E’ l’inflazione


Ma come fare arrivare inflazione quando si è caduti nella DEBT DEFLATION? Con la politica fiscale? Forse potrebbe aiutare, ma tanto per cominciare non dimentichiamo che i conti pubblici non sempre permettono mosse fiscalmente così espansive.


Intanto però mi sembra chiaro che anche le banche centrali stanno perdendo quella sicurezza, quella coerenza e quella credibilità che sarebbe necessaria soprattutto in questo momento."


Estratto articolo di Danilo DT (intermaketand more)