Il Responsabile Qualità Autorevole
CHE COS'E' L'ANALISI DI PARETO?
IL SECONDO PASSO PER OTTENERE DEI RISULTATI SIGNIFICATIVI E DIVENTARE UN RESPONSABILE QUALITA' AUTOREVOLE
CHE COS’E’ L’ANALISI DI PARETO?
Il Secondo Passo per Ottenere dei Risultati Significativi e Diventare un Responsabile Qualità Autorevole
Che cos’è l’Analisi di Pareto?
E soprattutto a cosa serve?
Prima di rispondere a queste domande te ne faccio un’altra: Sai chi era Vilfredo Pareto?
Se non lo sai te lo dico io.
Vilfredo Pareto era un economista e sociologo vissuto tra la fine dell’800 e l’inizio del 900 ed è soprattutto noto per il cosiddetto Principio di Pareto detto anche “legge 80/20”.
In pratica, Pareto, analizzando la distribuzione della ricchezza nel mondo, aveva constatato che circa l’80% della ricchezza era concentrata nelle mani del 20% della popolazione mondiale.
Questa osservazione fu poi ripresa dal guru della Qualità Joseph Juran
generalizzandola in questa “legge”:
"La maggior parte degli effetti è dovuta a un ristretto numero di cause"
Applicata al mondo della Qualità, ciò vuol dire che, per esempio, la maggior parte dei reclami dei tuoi clienti, dipende da un numero ristretto di cause.
Per dare qualche numero, se l’anno scorso hai avuto 100 reclami clienti che sono stati causati da 10 diversi errori produttivi, andando a vedere il numero di reclami associato a ciascun errore, in accordo alla legge 80/20 dovresti teoricamente scoprire che solo 2 errori (cioè il 20% degli errori) hanno generato circa 80 reclami (cioè l’80% dei reclami).
Ovviamente questi valori sono indicativi e non vanno presi alla lettera, ma il principio generale che poche cause generano la maggior parte dei problemi è quasi sempre valido nel mondo della qualità.
Per chiarire bene questo concetto, vediamo un esempio.
Ipotizziamo che l’anno scorso tu abbia avuto in tutto 39 Reclami e, per ciascuno di essi tu abbia individuato il tra virgolette “Responsabile”.
21 Reclami sono stati causati da difetti fatti dal reparto d’assemblaggio, Otto sono stati causati da difetti nelle forniture, Cinque da errori di spedizione, e così via.
Trasformando i numeri in percentuali, si calcola facilmente che il 74% dei reclami è stato causato dalla somma degli errori del reparto assemblaggio e dei fornitori.
Questa è di fatto l’Analisi di Pareto.
Niente di complicato come puoi vedere.
Ma nella sua semplicità, è insostituibile quando vuoi capire dove è meglio lavorare per portare a casa il più grande risultato possibile.
Se quest’anno vuoi ridurre significativamente il numero dei reclami è chiaro che devi lavorare in particolar modo sul tuo reparto d’assemblaggio e a seguire sui tuoi fornitori.
Certo, niente ti vieta di lavorare anche sulle altre aree, se hai le forze e le risorse per farlo.
Ma, se come spesso accade, le tue risorse sono limitate, è evidente che ti conviene focalizzarti sulle aree dove puoi ottenere i maggiori benefici.
Questo anche perché, se per migliorare hai bisogno dell’appoggio della Direzione, (perché magari sono necessari degli investimenti o comunque anche solo per avere l’autorizzazione a procedere), sarà molto più facile ottenerlo se i benefici del miglioramento non sono trascurabili.
Ultimissima cosa che voglio dirti è che, se necessario, l’Analisi di Pareto può essere fatta a più livelli con diverse categorie di cause a seconda della situazione.
In pratica, dopo che la prima analisi ti ha fatto vedere che è bene focalizzare la tua attenzione sui 21 reclami causati dal reparto assemblaggio, per capire dove intervenire prioritariamente potresti per esempio associare a ciascuno dei 21 reclami, la linea d’assemblaggio che l’ha causato.
L’Analisi di Pareto dei 21 reclami potrebbe essere per esempio questa:
Dei 21 reclami, Dieci sono stati causati dalla linea AE1, Sei dalla linea AB4, Tre dalla linea AD2 e Due dalla linea AK4.
Con questa conoscenza è banale dire che il maggior risultato lo otterresti intervenendo sulle linee AE1e AB4.
Se tu riuscissi a fare un buon lavoro, idealmente potresti abbattere i reclami futuri di più del 70%.
Questa è appunto un Analisi di Pareto di secondo livello.
La scelta delle cause da considerare nell’Analisi di Pareto dipende ovviamente dalla tua specifica situazione aziendale.
Se infatti, per esempio le tue varie linee di assemblaggio sono uguali o molto simili tra di loro, e quindi diciamo che non c’è una linea peggiore di un altra, potrebbe invece essere più utile fare un Analisi di Pareto per il tipo di difetto trovato dai clienti.
In questo caso, l’Analisi di Pareto potrebbe, per esempio, essere questa:
Dei 21 reclami, Otto sono dovuti a difetti estetici quali graffi o ammaccature nei prodotti, Sei sono dovuti alla mancanza di alcuni componenti dei prodotti quali viti, guarnizioni o altro, Quattro per viti allentate e Tre perché i prodotti non avevano le etichette d’identificazione.
Anche in questo caso, è ovvio che per ottenere i maggiori risultati devi prioritariamente lavorare per eliminare le cause dei difetti estetici e della mancanza di componenti dei prodotti.
Eliminando queste cause, idealmente potresti abbattere i reclami futuri di più del 60%
Spero di essere stato sufficientemente chiaro e di essere riuscito a trasmetterti l’importanza di usare lo strumento dell’Analisi di Pareto per sapere dove devi concentrare la tua attenzione se vuoi ottenere i maggiori risultati possibili.
In ogni caso per qualsiasi dubbio o richiesta di chiarimento scrivimi pure nei commenti.
Ti risponderò nel più breve tempo possibile.
Ora tocca a te. Se hai già visto il mio video “Come Misuri l’Efficacia del tuo Sistema Qualità?”, e hai già tutti i dati che ti servono, è arrivato il momento di fare la tua prima Analisi di Pareto e individuare dove devi focalizzare la tua attenzione e le tue energie per migliorare significativamente le prestazioni del tuo Sistema Qualità.
Sono Roberto Giuliani e sono un Responsabile Qualità che lavora da più di trent’anni in aziende industriali del settore auto.
Qualità Zero Difetti nasce con l’obiettivo di diffondere le conoscenze che hanno letteralmente cambiato la mia vita professionale facendomi passare da una situazione di rassegnazione e lamento (Vedi il mio Post “Sei Pagato per Prendere la Colpa!”) a una situazione insperata di riconoscimento e soddisfazione nel mio lavoro di Responsabile Qualità.
Se vuoi sapere come ho fatto, seguimi. Ti trasmetterò in modo graduale, semplice e concreto queste conoscenze affinché anche tu possa ritrovare la giusta soddisfazione e il giusto riconoscimento del tuo lavoro.
Arrivederci a presto!