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Come leggere gli schemi a punto croce e mantenere il segno...
Per riprodurre un lavoro a punto croce bisogna avere uno schema, ossia una griglia di simboli o colori che va seguita scrupolosamente, eseguendo sulla tela una x per ogni quadretto che abbiamo nello schema. Cambiando i colori o modificando la sequenza dello schema il risultato non sarà quello sperato.
La cosa risulta molto semplice quando andiamo ad eseguire un lavoro che prevede uno schema con pochi colori, diventa invece più complesso quando i colori e le pagine che compongono lo schema incominciano ad essere notevoli.
Come si presentano gli schemi
Si trovano in commercio sia schemi a colori che in bianco e nero, in cui ogni quadretto si trova un simbolo diverso a seconda del colore utilizzato.
Per lavori di piccole dimensioni sono perfetti gli schemi colorati, facilitano il lavoro e sono più semplici da seguire.
Con i lavori grossi, come ad esempio un quadro, io prediligo gli schemi in bianco e nero perchè trovo più semplice segnare i punti già fatti da quelli che ancora devo eseguire.
Schemi per quadri
Vi metto di seguito una pagina relativa a degli schemi di grandi dimensioni per rendervi meglio l'idea e spiegare il mio sistema di lavoro.
Molto spesso un quadro è un lavoro che viene eseguito in qualche mese, magari nel mezzo si fanno anche lavori più piccoli, e ci si può dimenticare dove si era arrivati, ecco che diventa indispensabile avere sott'occhio la situazione.
Questa è una pagina relativa allo schema del quadro che ho messo in copertina; quadro composto da ben 18 pagine.
Qui si notano bene i relativi colori e diventa abbastanza facile intuire dove si è arrivati, ma non sempre gli schemi sono cosi, molto spesso si presentano in bianco e nero con relativi simboli.
La linea a sinistra dove i simboli qui risultano non colorati si riferisce allo spazio che si trova in un 'altra pagina di schema e serve per sovrapporre perfettamente le pagine ed avere quindi lo schema completo, vanno ricamati solo gli spazi colorati.
Questa è una pagina relativa ad un quadro che sto facendo, anche questo composto da più pagine.
In questo caso diventa più complesso trovare a colpo d'occhio la posizione che si è lasciato, ecco quindi che io utilizzo il sistema di evidenziare le xx che sono già state eseguite.
Trattasi di un quadro che va incorniciato, non è quindi necessario avere un retro perfetto, questo ci permette di eseguire anche xx che non sono attaccate alle altre ma si scostano leggermente, risulta quindi indispensabile segnare quello che si è fatto, soprattutto se i colori utilizzati sono molto simili tra loro.
Sembra un lavoro difficile, ma in realtà è soltanto lungo, ci vorranno mesi, ma poi quando guarderete il lavoro finito sarete molto soddisfatti.
Detto ciò iniziate un lavoro complesso solo se sapete che avrete la costanza per portarlo a termine, sarebbe un vero peccato lasciare un lavoro a metà considerando il costo del materiale per eseguirlo; piuttosto eseguite lavori di piccole dimensioni e soltanto quando vi sentirete pronti potete partire per qualcosa di più complesso.
Adesso che siamo in grado anche di leggere uno schema, siamo davvero pronti per partire, avete tutto pronto? Materiali, schema, voglia di fare?
Seguitemi ed insieme faremo nascere xxx ovunque..