Riflessioni sul mondo della divulgazione scientifica

L'articolo nasce da una domanda di uno studente.

Pensi che oggi la Biologia debba essere maggiormente conosciuta dai ragazzi, prendendo spunto da quello che fu la Silicon Valley per quanto riguarda l'informatica negli anni d'oro? 

Si penso di si.

Specialmente in momenti come questo, se si avesse la giusta collocazione mentale per esempio di come agisce un virus si capirebbe facilmente perchè si sta attuando questo tipo di prevenzione.

Sto pensando di aprire un canale dedicato alla divulgazione scientifica, la mia prima idea era raccogliere le migliori risposte che ho scritto su questa piattaforma ( riferimento a Quora)  e creare dei video dedicati. 

L'anno scorso ho aperto il mio spazio, cercando di creare una specie di funnel topic, cioè parlare di futuro e tecnologia sfruttando le più grandi menti sia del mondo, tramite TED sia un bel contributo qui su Quora. Mi rendo conto che c'è molto lavoro in termini di pianificazione da fare e che uno strumento come questo può essere la strada giusta.

Ritengo che si faccia del servizio pubblico quando si rendono consapevoli le persone delle domande di origine.

Avere domande, che è un po lo spirito guida di questa piattaforma è l'apripista della conoscenza vera.

D'altra parte, la filosofia orientativa di alcuni nei confronti della scienza è che essa possa essere presa come un gioco, cioè per migliorare l'esperienza con l'utente si dovesse trattare in questo modo.

Se scappano le redini del gioco, si incorre in strumenti veloci, capillari, che in un attimo ti bruciano anni e anni di credibilità nel settore e non solo, in un attimo vanificano gli sforzi e lo studio che si compie ogni giorno, per stendere con fatica lavori empiricamente validi e soddisfacenti.

Per cui, per quanto mi riguarda la scienza deve ritrovare quel rigore accademico e tornare seria e austera.

Immaginatevi cosa sarebbe successo se durante una delle più importanti conferenze della storia del mondo della fisica, non si fosse stati rigorosi.

D'altra parte la devi presentare alle nuove generazioni, l'uso delle interfacce grafiche come app, siti internet, è il mezzo, ma il contenuto deve essere pregno di sostanza.

Ci sono moltissime lezioni universitarie che provengono da paesi asiatici come India o Pakistan che si avvalgono semplicemente di una tavoletta grafica, senza tanti orpelli.

A livello scientifico sono molto avanti.

Questo mi induce a pensare che serve un equilibrio ma l'informazione deve avere qualità, alla fine di qualunque spiegazione deve essere messa la domanda, hai capito veramente quello che ho detto?

Si deve essere sinceri, sia dalla parte di chi divulga o insegna sia dalla parte di chi recepisce.