Pietro Martoni

L’ATTIVITÀ DI RECUPERO STRAGIUDIZIALE DEI CREDITI DURANTE L’EMERGENZA COVID-19

2020-05-05 19:39:43

L’attività di recupero stragiudiziale dei crediti durante l’emergenza Covid-19Necessità di un servizio essenziale per l’economia nazionale

Le imprese che,per la loro gestione dei crediti,si rivolgono strutture specializzate in questa attività, ottengono un effetto molto positivo sul proprio flusso di cassa riuscendo a contenere i costi relativi al prodotto venduto od al loro servizio erogato,grazie alla risoluzione rapida, in via stragiudiziale, dei vari insoluti.


Immaginiamo ad esempio, cosa succederebbe se una grande compagnia telefonica vedesse di colpo aumentare il proprio volume di insoluti: sicuramente sosterrebbe costi maggiori per la loro gestione giudiziale,che implicherebbero un immediato aumento dei prezzi del  servizio,a svantaggio di tutta la clientela regolare.


Tanti insoluti in realtà, necessitano solo di un "colpettino" da parte di un soggetto terzo e risolverli in via stragiudiziale determina un importante diminuzione del volume di contenziosi, per gli organi di giustizia, spesso già oberati di lavoro.


In tempi di COVID, l'attività di recupero crediti stragiudiziale assume ancora più importanza rappresentando per gli imprenditori uno strumento di supporto per una  veloce risoluzione di inevitabili ritardi o peggio, di possibili insoluti, specie se di piccolo importo.


Questa attività permette di "toccare con mano" i propri debitori cosi da rendersi effettivamente conto della loro situazione economico/finanziaria e decidere per tempo le azioni da intraprendere.


Gli stessi debitori poi, assodato che non sono esentati dal pagamento delle fatture insolute, possono trovare nella società di gestione e recupero crediti , un valido interlocutore per definire piani di rientro,saldi e stralcio, o quant'altro sia utile per una bonaria definizione del contenzioso.


Il contatto col debitore ,oltre ad avvenire con correttezza e professionalità, non prescinde mai da umanità e comprensione in quanto situazioni particolari e delicate come una positività al COVID-19, una quarantena,un blocco forzato della propria attività, determinano per forza ritardi giustificabili nell’adempimento dell’obbligazione.


Inoltre quando si apprende notizia di decessi o ricoveri da parte di terzi occorre trattare  necessariamente queste informazioni nel rispetto della privacy .



In questa situazione, le agenzie di recupero con la loro rete di operatori potrebbero ben supplire anche ad un altra necessità: quella di colmare il vuoto informativo in merito alle obbligazioni a carico di entrambe le parti : debitori e creditori.


Questi ultimi, infatti, beneficiano di un servizio di contatto con la loro clientela effettuato da professionisti mirato  ad ottenere la risoluzione dell'insoluto, ma, contemporaneamente,in questo momento storico, il servizio porta chiarezza e conoscenza in merito a tutti gli  adempimenti contrattuali a carico dei clienti: adempimenti che  non sono stati certo modificati dal Coronavirus e neppure rinviati da provvedimenti normativi, salvo pochi casi.


Senza l'intervento di soggetti specializzati nella gestione e nel recupero del credito ci sarà un incremento sempre crescente di ritardi di pagamento o, peggio , di insoluti, che  comporterà messe in  mora e spese di recupero per il debitore, crescenti problemi di cassa per i creditori  ed infine un futuro sovraccarico per la macchina giudiziaria che già fino a ieri era in affanno e dovrà per altro affrontare un affollamento dei ruoli dovuto alla sospensione delle attività ordinarie maturato in questa fase uno. 


Se hai difficoltà a gestire questa problematica puoi contattarmi: ne parleremo insieme e troveremo la soluzione giusta.

Non esitare a contattarmi per qualsiasi domanda!


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