Essere i primi in un nuovo mercato

Chiunque, cogliendo prima degli altri un cambiamento in atto , riesce per primo ad adeguarsi ed a posizionarsi come principale player in un mercato, avrà maggiori opportunità e maggiori margini di profitto.

Si è detto più volte che quella che stiamo vivendo nei nostri giorni è una vera e propria 4° Rivoluzione Industriale : la crescita sempre maggiore di Internet e delle tecnologie ad essa collegate ha portato e sta portando ogni giorno nuovi cambiamenti nel nostro sistema economico.

Gli imprenditori di maggior successo sono quelli che, per primi , hanno cavalcato l’onda di questi cambiamenti: da profondi conoscitori del mercato di riferimento ne hanno studiato ed analizzato le evoluzioni ,prevedendo per primi  i nuovi possibili scenari e, per primi , fornendo il prodotto o la soluzione in linea con il mercato  e con le esigenze del pubblico.

Si pensi all’intuizione di Steve Jobs con il primo Iphone presentato nel 2007: lo Smartphone ha rivoluzionato internet permettendo di effettuare le telefonate, consultare la mail , navigare sul Web ed effettuare acquisti, con il semplice tocco di un dito sullo schermo.

E che dire di Marc Zuckerberg : partendo dall’idea dell’archivio informatico delle università, contenente foto e nomi degli studenti, ha dato vita a Facebook creando enormi comunità virtuali di utenti profilati per età,sesso, zona,preferenze aprendo nuove frontiere al Marketing ed alla pubblicità online.

Conoscenza del mercato e continua analisi delle sue evoluzioni hanno portato questi due imprenditori ad essere dei visionari prevedendo per primi gli scenari futuri e creandone le soluzioni adatte.

I progetti Legati alla finanza decentralizzata ed  al mondo delle cryptovalute  sono allo stesso modo qualcosa da tenere d’occhio : anche qui infatti parliamo di un mercato in pieno fermento ed evoluzione e muoversi per primi potrebbe veramente fare la differenza da qui ai prossimi anni.

Sicuramente è un mondo dove esistono tanti presunti Guru che promettono soldi a palate,ricchi premi e cotillons per poi scappare con il malloppo: le cryptovalute ed i progetti ad esse collegate sono migliaia e non è detto che diventino tutti il nuovo Facebook o la nuova Apple:  potrebbero essere delle truffe, potrebbero avere successo come potrebbero fallire: questo non potremo mai saperlo.

Dobbiamo quindi capire il mercato di riferimento per cercare di orientarci.

Inizio parlando della BLOCKCHAIN perché credo che questa nuova tecnologia porterà ad un cambiamento radicale del mondo di internet nei prossimi anni: senza entrare nel tecnicismo, mi limito a dire che è una sorta di gigantesco database dove sono registrate tutte le transazioni (blocchi) ,collegati fra loro da chiavi crittografate : è un database che da garanzia assoluta di sicurezza ed immutabilità dei dati perché, non è centralizzato, ma distribuito su tutti i computer partecipanti alla “catena” (i c.d. nodi) : ogni nodo ha la sua copia del database:ad ogni nuova transazione, un sistema di validazione e controllo la approva e aggiorna ogni copia del database presente nei nodi.  Nessun nodo conosce l’identità dell’altro  ed il suo contenuto: soltanto l’effettivo proprietario di quel blocco di dati, con la sua chiave crittografata, potrà accedervi.

La prima Blockchain ha rappresentato l’infrastruttura tecnologica della prima cryptovaluta, il Bitcoin.

La principale applicazione di questa tecnologia infatti riguarda le transazioni tramite cryptovalute ma non è da escludere nei prossimi anni la sua estensione a tanti altri settori (certificazione documenti, informazione,catasto,contabilità,finanza,social network distribuiti) grazie alle sue caratteristiche di estrema sicurezza,immutabilità e,soprattutto,ECONOMICITA', rispetto ai database centralizzati: che richiedono risorse informatiche sempre più complesse e costose.

Con la sempre crescente applicazione di questa tecnologia,credo che aziende che inizino ora progetti basati su blockchain/cryptovalute meritino una certa attenzione  perché dietro ognuna di loro potrebbe nascondersi “il nuovo facebook” ( ma anche celarsi l’ennesima truffa,quindi occhio!).

Una  volta individuato il progetto blockchain sul quale si desidera investire, vanno cercate maggiori informazioni possibili per cercare di capire il progetto ed i fondatori,raccogliere dati sul soggetto giuridico che lo promuove e verificare la White Paper ovvero di un documento ufficiale che ne rappresenta la dichiarazione di intenti e la tabella di marcia delle principali tappe.

Io sono riuscito a fare tutto questo ed i progetti basati su blockchain sui quali mi sono focalizzato in questo momento sono 2 : Il DT CIRCLE , che nasce dall’idea dell’imprenditore Italiano Daniele Marinelli e basato sulla potenzialità del mercato dei BIG DATA e CAM.TV, una creatura di Gabriele Visintini che mira ad essere il primo marketplace della conoscenza e dell’informazione.

Credo che non parlarne e non approfondire potrebbe farci avere grossi rimpianti nei prossimi anni.

Parliamone,è gratis!