Pietro Del Bello

CI VUOLE UN METODO PER AVERE METODO!!

2020-08-01 09:10:51

È utile avere delle istruzioni da seguire?

Dipende... Se sei in macchina, in autostrada, saper leggere le istruzioni riportate sui cartelli autostradali, ti permette di arrivare a destinazione.


Se invece stiamo cucinando e vogliamo improvvisare, possiamo anche fregarcene delle ricette, per creare le nostre.


E se guidiamo un’azienda? Che ci facciamo con le istruzioni? Dipende dal ruolo: se siamo dipendenti, assunti con specifiche mansioni, con le istruzioni adempiamo al nostro dovere. E se siamo l’imprenditore? PURE. Ma da imprenditori, il nostro rapporto con le istruzioni, può pure cambiare: perché quelle istruzioni da seguire, le possiamo scegliere noi.


Siamo noi i capi di noi stessi, vero? Siamo noi che rispondiamo solo a noi stessi. Che è un modo epico per dire che rispondiamo ai nostri risultati. E capita che i risultati non sono quelli che ci aspettiamo. E spesso questo accade perché non abbiamo seguito le istruzioni.


Se oggi insisto sul concetto di “istruzioni” è perché oggi voglio insistere sul concetto di metodo. Se io ho un metodo, un insieme di istruzioni da poter seguire, per poter ottenere B da A, allora con molta probabilità, partendo da A, arriverò a B.


Per carità, nella vita ci sono sempre un sacco di imprevisti, ma diciamo che, grazie a un metodo, non solo le probabilità di raggiungere B aumenteranno, ma – anche – lo sforzo necessario per raggiungerlo calerà drasticamente! E tutto questo grazie ad un metodo già impostato che andrà solo seguito!


Adesso, immagina la tua struttura, dove tutti i tuoi sviluppatori, clienti, e titolari d'aziende, lavorano seguendo un metodo: come arriveresti a fine giornata? Bene, vero? 

E se la tua struttura è già così, come arriveresti a fine giornata, se tutti voi non seguiste un metodo? Penso male. Anzi, malissimo.


È tutta una questione di metodo e di metodi. E la cosa incredibile è che ci vuole metodo per avere un metodo! Molte persone dicono di sapere come le cose devono esser fatte: lo sanno e non fanno altro che dire a tutti come – secondo loro – si debba lavorare. E a volte questo metodo, di spiegare il metodo, a voce, di persona, uno per uno, non funziona.


Non è il metodo giusto per far comprendere il proprio metodo. E neanche scriverlo su grandi fogli A4 pieni di elenchi puntati, funziona. Perché non basta parlare di un metodo, per poi poterlo vedere applicare. Non basta scrivere di un metodo, per poterlo veder riuscire. Bisogna anche condividerlo. Anzi: bisogna proprio condividerlo.


Il problema del metodo, lo ripeto, è che per applicarlo ci vuole metodo. E il metodo per applicare il metodo, dipende anche dal metodo con cui le persone attorno a noi apprendono! E questo non è un capriccio da amanti dei giochi di parole, è proprio un punto cardine di qualsiasi interazione umana.


Il metodo, il metodo per avere un metodo, il metodo che i nostri collaboratori hanno per comprendere il metodo che gli vogliamo proporre è qualcosa di insindacabile. Perché è il metodo che fa tutta la differenza.


Che tu ce l’abbia oppure no, la differenza tra risultati piacevoli e spiacevoli, sta nel metodo con cui li raggiungi.

1