Il djembe è un tamburo a calice originario dell'Africa occidentale, in particolare della Guinea Conakry, Mali, Burkina Faso, Senegal e Costa d'Avorio e nelle sue diversificazioni in tutta l'Africa e nel resto del mondo. Il djembe è composto da un calice in legno ricoperto da pelle di capra o più raramente di mucca e da un sistema di tiraggio della pelle stessa, formato da corde e da cerchi metallici. Viene suonato con le mani e ha tre colpi principali, lo slap (suono acuto), il tone (suono medio) ed il bass (suono basso). Si tratta di uno strumento che raramente viene utilizzato in solo: si suona piuttosto insieme ad altri tamburi e ad altri strumenti che, attraverso composizioni ritmiche, danno vita ad una "poliritmia" in cui intervengono degli "a solo" per ogni tamburo. Il djembe è uno strumento di "comunicazione sociale" e come tale ha un ruolo molto importante nell'accompagnare danze cerimoniali e rituali, come nei battesimi, nei matrimoni, nei riti di circoncisione e nei funerali, praticamente le tappe fondamentali della vita, ma anche durante le feste "mondane". Il suonatore di djembe viene chiamato "djembefola" (fola significa suonatore). Le origini dello strumento sono certamente molto antiche e risalgono a circa 3.000 anni fa. In Europa, il djembe iniziò a essere conosciuto a partire dagli anni quaranta, e divenne sempre più popolare nei decenni successivi. Molti Europei conobbero il djembe attraverso gli spettacoli di grandi gruppi africani come "Les Ballets Africains" dei guineani Papa Ladji Camara e Fodeba Keita. Verso la fine del XX secolo il djembe divenne uno degli strumenti "etnici" più popolari in Occidente. Questo crescente interesse internazionale per lo strumento é confermato oggi da fatti reali. https://it.wikipedia.org/wiki/Djembe Per maggiori info ed eventuali acquisti non esitate a contattarmi...