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Parole alla Poesia.

L'uomo che cammina

2021-06-04 05:54:10

Noi siamo un progetto in corso d'opera e in avanzamento. Il "Cammino" è farsi consapevoli, nelle cellule del corpo che procede, di questo concetto.

L'uomo che cammina

Prendo a prestito il titolo e, nella foto sopra, la prima pagina, del libro di Christian Bobin, "L'uomo che cammina".
Un prezioso librino che narra di un uomo di Palestina, di duemila anni fa circa, che cammina, cammina, si muove incessantemente; e diffonde bellezza.

Il cammino dell'essere noi stessi

Fuori da qualsiasi intento religioso, in senso ortodosso, ma dentro fino al midollo in quello che può dirsi "essere umano". L'essere incompleto, l'essere che deve continuamente "farsi", costruirsi.
Un animale ha l'istinto per definire il suo rapporto con il mondo, l'uomo ha "solo" la sua coscienza, da colmare di contenuti. E per farlo cammina, cammina, attraversa esperienze, incontra, si confronta.
E cresce, impara.

Fiducia, bellezza

Dobbiamo imporci una fiducia nell'essere umano, che cresce e diventa migliore, nonostante molte apparenze che spingono a una idea contraria.
Grazie alla fiducia profonda in quel che siamo, in quel che camminiamo, potremo costruire un futuro più adatto alla nostra intima natura, che è intrisa di bellezza.
Si cammina, nella bellezza.

Queste cose non si raccontano, non si imparano. Ma si vivono e si capiscono, camminando.

Ho scritto di questo e di altro nel libro "Giustamente errare", che dal 24 giugno sarà in vendita  sul sito dell'editore bookabook.
Seguimi in questo percorso, camminiamo insieme per un tratto, facciamoci compagnia.

al prossimo racconto!