Chi sono gli eremiti?
L'essere umano è un animale sociale, cioè a cui piace stare con i propri simili.Questo oltre a essere un piacere è anche in bisogno per poter vivere. Ma allora perché esistono gli eremiti? Chi sono in realtà questa persone? In realtà non siamo tutti un pò eremiti?
L'essere umano è un essere sociale che predilige la compagnia alla solitudine, ed allora come mai esistono gli eremiti? Chi sono esattamente queste persone?
Gli eremiti sono persone che hanno preferito la solitudine alla compagnia. Chi sceglie di diventare eremita lo fa per svariati motivi (tutti egualmente validi...almeno per l'eremita), ma, ridotti ai minimi termini, si riducono ad un solo motivo: incapacità di adattarsi.
Questa problematica psicologica può avere vari origini che sono, comunque, da ricercarsi all'interno della famiglia. Generalmente si tratta di un'incapacità dei genitori di far sentire il figlio amato. Questo potrebbe manifestarsi con una totale mancanza di attenzioni dei genitori verso i figli, oppure dare tanto affetto, ma in un modo che il bambino (o bambina) non riesce a recepire. Questo porta l'individuo a cercare di farcela da solo, fino a quando si convince (e l'esperienza gli dà ragione) che per continuare a vivere non gli serve aiuto da nessuno e quindi non vede l'utilità della compagnia. Non vedendo il senso e l'utilità di vivere in mezzo ad altre persone si isola sempre di più fino a dedicarsi all'eremitaggio.
Ovviamente una vita di questo tipo comporta degli svantaggi sia materiali che spirituali.
Lo svantaggio materiale principale è quello che la sopravvivenza dipende solo e soltanto dalle proprie forze. Ma quando quest'ultime vengono meno (per anzianità, per un incidente, ecc.)? Cosa fa l'eremita? Bè mi sembra scontata la risposta: muore.
Lo svantaggio spirituale è il fatto di non crescere e maturare a livello psichico. Infatti le persone maturano e crescono quando c'è uno scambio di idee. Il fatto di comprendere punti di vista diversi su una determinata questione, porta a porsi delle domande. Domande alle quali rispondiamo da soli oppure alle quali risponde un'altra persona. L'eremita quante e quali domande può porsi? Su quali nozioni può trovare una risposta soddisfacente (magari anche giusta)? Tutto dipende solo e soltanto da lui.
Però non esistono soltanto gli eremiti classici che vanno in cima ad una montagna o in luoghi deserti.
Molti eremiti vivono in città in mezzo ad altre persone. Siamo noi questi eremiti.
Lo siamo non sempre, ma in varie occasioni: quando vogliamo star da soli non facciamo altro che scegliere di essere eremiti. Altre volte invece ci capita di dover essere eremiti per necessità: vorremo relazionarci con qualcuno, ma non ci è possibile (per differenza di ceto sociale, differenza di razza, differenza di lingua, ecc.).
Però, nella stragrande maggioranza delle volte, stiamo in compagnia perché vogliamo stare in compagnia.
Ed è questa la differenza tra un'eremita ed un essere umano normale: l'eremita conduce una vita totalmente solitaria, mentre l'essere umano ogni tanto conduce una vita solitaria, ma generalmente conduce una vita sociale.