Il circo della farfalla
Il circo della farfalla (The Butterfly Circus) è un cortometraggio del 2009 diretto da Joshua Weigel.
Trama
Will è un giovane privo degli arti sia superiori che inferiori e, proprio per questo, viene presentato come un fenomeno da baraccone. Tra le risa e l'ilarità delle persone solo un uomo, Mister Mendez si avvicina a lui, dicendogli che è magnifico. In un primo momento Will rimane attonito, ma poi gli sputa in faccia perché mai nessuno si era avvicinato così tanto a lui, timoroso di tutti i commenti della gente.
Solo più tardi scopre l'identità di Mendez che gli si era tanto avvicinato e decide di seguirlo: forse in Will si è accesa la speranza di poter cambiare la sua vita e di avere uno scopo. Nel nuovo circo di Mr Mendez, dove tanti uomini ballano, ridono, giocano, lavorano, Will è sicuro di trovare un posto, in fondo la sua diversità, la sua obbrobriosa deformità gli garantirà un ruolo in prima linea: ma così non è. E così Will entra a far parte della carovana, senza un ruolo, spettatore estasiato, sconvolto e assorto nello scoprire che esiste un mondo nel quale ci si può mettere in mostra non per i propri limiti, ma per le proprie risorse. Un mondo nel quale le competenze sono molto più importanti delle incompetenze, un mondo nel quale ognuno, nella sua diversità, ha un posto. Ma Will desidera un ruolo, quello che lui conosce comincia a non avere più un senso; lui però, considerato da sempre un povero storpio, non sa cosa può essere la sua vita se non la vive come fenomeno da baraccone, guardato da tutti, mai avvicinato, sempre deriso, mai ascoltato.
E così è Mr Mendez, interrogato da Will sulle sue possibilità nel circo, a spiegargli, con una semplicità disarmante, che ognuno è ciò che crede di essere, e che forse è più difficile trovare un nuovo ruolo quando nessuno ha insegnato un modo diverso per potersi vedere. Poche parole, poche spiegazioni. E quando Will chiede come farà lui che pensa che Dio gli abbia voltato le spalle, a trovare un modo nuovo di vedersi, Mr Mendez risponde "Più grande è la lotta, più glorioso è il trionfo". Will non comprende subito quelle parole, non conosce le storie di quegli uomini che ora appaiono così vincenti, forti, uniti nel gruppo, ma dopo qualche giorno, è lui stesso a sperimentare una parte di sé stesso che non conosceva: In un giorno di riposo, mentre tutti si divertono al fiume, Will è l'unico che non può godere della compagnia, non è in grado di raggiungere l'altra riva, né di nuotare. Chiede e chiede aiuto, ma nessuno gli risponde. E così pensa di potercela fare da solo, dopo essere caduto si rialza, con quel moncherino di piede che per tanto tempo ha ritenuto inutile. Ma poi Will cade in acqua. Mentre tutti, spaventati lo cercano disperatamente, lui riemerge dall'acqua, felice: ha ora capito le parole di Mr Mendez: è possibile trovare un modo nuovo per aiutarsi, per scoprire e utilizzare le proprie risorse, anche quando tutto e tutti non hanno fatto altro che indicarci che così non è.
Will ha un nuovo posto, un nuovo mondo, una nuova possibilità: e così nel suo stupore, nella sua gioia, nella sua paura per quello che lo attende, Will trova una nuova occasione.
Nick Vujicic interpreta Will
Nicholas James Vujicic (Melbourne, 4 dicembre 1982) è un predicatore australiano e direttore di Life Without Limbs, un'organizzazione per i disabili.
Biografia
Primogenito di una famiglia serba cristiana, Nick Vujicic nacque a Melbourne, Australia con una rara malattia genetica: la tetramelia; è privo di arti, senza entrambe le braccia, e senza gambe eccetto i suoi piccoli piedi, uno dei quali ha tre dita. Inizialmente, i suoi genitori rimasero sconvolti per le sue condizioni.
Crescita
La sua vita è stata piena di difficoltà. Non ha potuto frequentare la scuola tradizionale a causa del suo handicap, come la legge australiana richiede. Durante il suo periodo scolastico, la legge fu cambiata, e Nick fu uno dei primi studenti disabili a frequentare una scuola normale.
Ha imparato a scrivere usando le due dita del suo "piede" sinistro, e un dispositivo speciale che si aggancia al suo grande alluce. Ha anche imparato ad usare un computer e a scrivere usando il metodo "punta tacco" (come mostra durante i suoi discorsi), lanciare palle da tennis, rispondere al telefono, radersi e versarsi un bicchiere d'acqua (anche questo mostrato nei suoi discorsi).
Preso di mira dai bulli della scuola, Nick diventò estremamente depresso, ed all'età di otto anni, cominciò a pensare al suicidio. Dopo aver supplicato Dio di fargli crescere braccia e gambe, Nick comprese che le sue condizioni erano di ispirazione per molte persone, e cominciò a ringraziare Dio di essere vivo. Un punto chiave della sua vita fu quando sua madre gli mostrò un articolo di giornale che parlava di un uomo che viveva con grandi difficoltà dovute ai suoi handicap. Questo gli fece capire di non essere il solo a vivere con grandi difficoltà. Quando aveva diciassette anni, cominciò a parlare con il suo gruppo di preghiera, e finalmente cominciò la sua organizzazione non-profit, Life Without Limbs. Di religione evangelico pentecostale, regolarmente tiene discorsi in tutto il mondo sulla sua fede e speranza nella persona di Gesù Cristo e su come l'abbia liberato dal peso emotivo legato alla sua disabilità.
Carriera
Nick uscì dal college all'età di 21 anni con un double major in Ragioneria e Promozione finanziaria. Cominciò a viaggiare come uno speaker motivatore (motivational speaker), concentrandosi sull'argomento dei giovani di oggi. Tenne discorsi anche nel settore aziendale, in quanto il suo scopo era quello di diventare uno speaker ispiratore internazionale, in luoghi cristiani e non. Regolarmente viaggia di paese in paese per parlare a congregazioni cristiane, scuole, meetings aziendali. Ha tenuto discorsi a più di due milioni di persone fino ad ora, in dodici paesi di quattro continenti. (Africa, Europa, Asia, Oceania e Nordamerica).
Dall'età di 25 anni, Nick ha sperato di poter diventare economicamente indipendente. Intende promuovere la sua parola sia tramite show televisivi come The Oprah Winfrey Show, sia scrivendo libri. Il suo primo libro, uscito nel 2010, si intitola Life Without Limits: Inspiration for a Ridiculously Good Life.
Il suo DVD, Life's Greater Purpose, è disponibile sul sito di Life Without Limbs. Gran parte del DVD fu girato nel 2005: documenta in breve parte della sua vita quotidiana, di come lui vive senza arti. La seconda parte del DVD fu girata nella chiesa di Brisbane, dove tenne uno dei suoi primi discorsi motivazionali professionali. I suoi discorsi possono essere visti sul sito dei Premiere Speakers Bureau. Vujicic attualmente vive in California.
Il suo DVD No Arms, No Legs, No Worries è disponibile online grazie alla compagnia di speaker motivazionali Attitude Is Altitude.
La prima intervista a livello mondiale di Nick, effettuata con 20/20 (ABC) con Bob Cummings, è stata trasmessa il 28 marzo 2008.
Nel 2009 Nick Vujicic partecipa come protagonista nel cortometraggio The Butterfly Circus.
Vita privata
Il 12 febbraio 2012 ha sposato Kanae Miyahara. La coppia ha quattro figli: Kiyoshi James Vujicic, nato il 13 febbraio 2013, Dejan Levi Vujicic, nato il 7 agosto 2015, e le gemelle Olivia Mei and Ellie Laurel, nate il 20 dicembre 2017