Pamela Marsilii

Founder Junior

PERDERE.... LE PIETRE

2019-08-19 08:06:52

Da cantare sulle note di Massimo Ranieri, mi raccomando!

E' già irritante perdere qualcosa in generale, ma quando perdo uno dei miei cristalli mi dà un fastidio tremendo.

Ne avrò un migliaio, in giro per casa (sì, non sono molto ordinata: per una che fa Feng Shui non è coerente) ma nel mio 'ordine creativo' ritrovo sempre tutto.

Quando perdo un oggetto, dunque, passato il nervosismo mi domando sempre il perchè, soprattutto quando sono cose che uso tutti i giorni.

Il primo messaggio è chiaro: mai essere vittime dell'attaccamento. Gli oggetti (ma anche le situazioni... persino le persone) arrivano e vanno. Ci danno un grande insegnamento in un determinato periodo della vita, poi devono essere lasciati andare, se è questo che vogliono. Le pietre poi, se crediamo che abbiano un'anima, a maggior ragione 'decidono' se rimanere o andare. Si possono perdere, rompere, nascondersi. A volte ritornano come niente fosse altre spariscono per sempre.

E hanno il diritto di essere lasciate andare: ricordiamo che loro hanno milioni di anni, noi non siamo che un battito di ciglio nella loro esistenza.

Un altro messaggio si può leggere in base al tipo di pietra che si è data alla fuga.

Le mie erano una IPERSTENE e una KAMBABA.

La prima lavora sull'autostima e sul rispetto per se stessi; la seconda, un diaspro, protegge e calma nei momenti di stress – soprattutto i bambini (se siete genitori, indossatela voi se il vostro pargolo tende ad alzare un po’ i toni in compagnia o, al contrario, se è vittima delle intemperanze altrui).

Il messaggio potrebbe essere che non ho più bisogno di protezione, che è ora di camminare sulle mie gambe? Vediamo.

Entrambe mi piacciono moltissimo, e le sento veramente bene addosso… e qui viene l’ultimo messaggio: non sono pietre comuni ma nemmeno costosissime: io comunque ne avevo preso due esemplari piccoli ed economici per provarle e vedere come andava.

Non sarebbe stata la prima volta, infatti, che affascinata da un aspetto bello e sbarluscicante spendo una cifra pazzesca per un pezzo da collezione per poi scoprire che mi fa malissimo tenerlo vicino e devo nasconderlo sotto chiave.  

Quindi, ricordate: quando scegliete una pietra nuova e non conoscete gli effetti su di voi provate prima un pezzetto piccolo -  vi assicuro che se non va bene ve ne accorgete nel giro di pochi giorni.

Così, ora, posso tranquillamente ricomprarmi due ciondoli grandi e importanti .

Nelle foto: IPERSTENE (quella in alto, nera, da qui https://www.tushitaheaven.com/hypersthene-tumbled-stone/) e DIASPRO KAMBABA (quella in basso, verde e nera, da qui https://www.tushitaheaven.com/kambaba-stone-tumbled-stone/)