LE RELIGIONI: L'OPPIO DEI POPOLI

''Noi pensiamo a dio perchè ci sentiamo impotenti. Abbiamo bisogno di qualcosa che ci completi, un'idea che ci dia la sensazione di non essere stranieri in questo mondo, che qualcuno vegli su di noi. Dio non è altro che una proiezione della figura paterna. Vogliamo appoggiarci a qualcosa. Le religioni sono nate perchè la gente era povera, infelice, sofferente, bisognosa di sogni che dessero speranza. La gente vive in condizioni così disperate, in una miseria tale che, se non può sognare un futuro in cui tutto sarà perfetto, non riuscirà a tollerare questa realtà insopportabile. QUINDI DIO, LA RELIGIONE, SONO L'OPPIO DEI POPOLI, SONO UNA DROGA. AIUTANO LA GENTE, LA CONSOLANO, SONO UNA SORTA DI TRANQUILLANTE. IL TUO DOLORE E' TALE CHE HAI BISOGNO DI UN'ANESTETICO: CERTO IL PRESENTE E' ORRIBILE, MA DOMANI ANDRA' TUTTO BENE. La religione è solo un trucco x sfruttare la gente e tenerla sotto controllo, affinchè nn si ribelli''