La Tradizione delle Mirofore

Seguimi con gli occhi dell'immaginazione, indietro nel tempo, fino alle antiche terre d'Egitto. 

Nei templi di quella splendida civiltà, viveva un lignaggio di sacerdotesse addestrate all'uso degli olii sacri. 

Figlie di sacerdotesse, fin da bambine, queste donne imparavano a conoscere gli olii essenziali, apprendevano come prepararli e come utilizzarli nella sacra arte della guarigione. 

Erano conosciute con il nome di Mirrafore o Mirofore.

Un nome che è giunto fino a noi, grazie alla più nota delle sacerdotesse: Maria Maddalena. 

Mirofora, significa "Sacerdotessa della Mirra" e la mirra era fra il più prezioso degli oli, usato per accompagnare le anime dei defunti al di là del velo. 

Gli oli utilizzati erano molteplici, per esempio l'olio essenziale di rosa, sacro alla dea, oppure l'incenso, nominato nelle sacre scritture.

Molteplici erano anche gli utilizzi, che abbracciavano il piano fisico, mentale, emotivo e spirituale. 

Questa antica scienza, ben radicata nelle terre d'Egitto, era diffusa in tutto il mondo antico. Ne troviamo traccia in India, in Grecia, in Mesopotamia.

Custodita nei secoli da poche iniziate, è destino che  quest'arte riemerga in forma attualizzata, per supportare l'umanità nel suo cammino. 

La società è cambiata e nel contesto attuale non è possibile garantire la qualità necessaria a praticare l'antica arte delle Mirofore attraverso l'autoproduzione (sarebbe necessario monitorare continuamente la qualità del terreno, delle acque, ecc.), mi sono appoggiata all'azienda che mi offre maggiori garanzie di qualità: DoTerra.

Sarà per me un piacere condividere le mie conoscenze sugli oli sacri, con coloro che vorranno camminare con me, come clienti o consulenti.

Presto renderò disponibili percorsi e webinar specifichi.