Curiosità

Sepolta nella palude, si è perfettamente conservata grazie alla torba che ne ha arrestato la decomposizione. L'uomo sembra essere vissuto nel IV secolo a.C. durante l'età del ferro. Il suo corpo, soprattutto il viso, si è conservato al punto da notare le rughe e la barbetta di alcuni giorni e tuttora è conservato nel Museo di Silkeborg. 
Silkeborg rappresenta l'ambientazione di quella che è la parte "reale" della mia trilogia e, non a caso, la palude di Silkeborg troverà posto nel capitolo finale.

#estratto
Johan preparò il colpo in canna e puntò la pistola verso l’essere apparso alle loro spalle, mentre Xusar, anche se sofferente, lo minacciava col suo pugnale. Karen e Jeff indugiavano atterriti alle loro spalle e tutti si chiedevano chi o cosa fosse.
L’essere, che era sembrato sbucare dal nulla, si approssimava con un’andatura lenta e malandata e solo quando fu abbastanza vicino, riuscirono a percepire meglio la sua essenza.
Jeff, alle spalle di Xusar, insisteva a puntare la torcia in avanti. «Ma… ma… Cristo Santo… è una mummia!»
«Direi proprio di sì» assentì Xusar.
«No! Vi prego! Ditemi che non sta succedendo davvero… vi prego! Le hanno trovate le mummie, qui a Silkeborg… ma non si muovevano, cazzo!»
Johan invece restò impassibile. «Ormai non c’è più niente che mi stupisca.»
«Qualunque cosa tu sia, fermarti!» gli intimò Xusar.
La mummia fece ancora qualche altro passo barcollante, prima di fermarsi e far udire la sua voce.
«Potete mettere via le vostre armi. Non serviranno a uccidere chi è già morto.» Detto ciò, la strana creatura entrò in una fase di trasmutazione durante la quale mutò le sue sembianze. Il suo aspetto cambiò fino a divenire ciò che era un tempo. Un uomo molto alto, vigoroso, completamente nudo se non per pochi stracci che ricoprivano l’inguine. I capelli scuri, molto lunghi, celavano parte del suo viso che, con un lieve movimento della mano, liberò. Gli occhi scuri, arguti, fissavano i quattro che, pieni di meraviglia, non credevano ai loro occhi.

Da "Il Dominio dei Mondi - Il Mistero del Manoscritto