Noi che amiamo gli animali

Meglio un amico cane, che un cane p

Noi che amiamo gli animali

Meglio un amico cane, che un cane p

La storia di un cane chiamato Casper (Parte II°)

2020-07-01 07:30:13

Casper era il suo nome da piccolo prima della sua adozione da parte nostra, Caster è il nome che gli abbiamo dato 5 anni or sono quando dopo un lungo viaggio da Pompei , è arrivato in Lombardia assieme ad altri cani bisognosi di calore umano e di una famiglia che li potesse accudire.

I primi sintomi di un cane problematico

Nonostante l' apparenza, nonostante la sua e la nostra gioia per esserci incontrati e finalmente aver potuto adottarlo, dopo due o tre giorni che Caster giunse a Como,

notammo dei cambiamenti, delle paure e degli strani atteggiamenti.

Una prima problematica era inerente alle uscite con il cucciolo: da piccolo il cane deve imparare a fare i bisogni fuori casa, 

accompagnato dal padrone che lo tiene al guinzaglio, tre o quattro volte al giorno


Accadde che Caster fuori da casa aveva paura di tutto e tutti:

- personale addetto alle manutenzioni , muniti di casco antinfortunistico e pettorina colorata: scappava e si spaventava alla vista di questi uomini che svolgevano il loro lavoro.

oggetti che con il vento si muovevano, oppure persone che si dedicavano a fare Jogging 

Per lui tutto ciò era segno di pericolo imminente, per lui tutto ciò creava disagio a noi ed al cucciolo stesso ( dalla nostra parte eravamo preoccupati e sofferenti per le sue fobie, dal canto suo, il piccolo, tornava a casa senza aver espletato i suoi bisogni)


Quindi ci siamo adoperati nel chiedere informazioni a coloro i quali lo avevano tenuto in stallo:

era nostro diritto sapere cosa fosse accaduto al cucciolo prima della adozione,  e durante la staffetta


Risposero che Casper non aveva mai dato segno di problematiche comportamentali e che lui e sua sorella li avevano presi in cura fino ad una futura adozione del cuore

Quindi abbiamo chiesto loro la motivazione del suo atteggiamento appena sceso dal furgone dopo il lungo viaggio 

La risposta diede fine alle nostre domande: Ebbene si, colei che si è occupata della staffetta, aveva sedato ed addormentato i cani in modo che non disturbassero durante il viaggio. 

A tal proposito vi lascio un link di un articolo che ho trovato 

leggete cosa scrivono e cosa accade tuttora quando si adotta un cane proveniente dal Sud





Gradite sapere come vive il nostro caro ed inseparabile Caster nella nostra famiglia, gradite conoscere i suoi atteggiamenti e le malattie che ha avuto?

Ci vediamo alla prossima puntata


by Daniela Di Menna