Il cane non è mio figlio , è il MIO CANE

IL MIO CANE NON È MIO FIGLIO

Sappiamo benissimo  che il cane non è nostro figlio, ma siamo certi che è IL nostro cane.

Sappiamo bene e sentiamo apostrofare queste frasi da parte della gente  “tratti il tuo cane come se fosse tuo figlio”…

Insomma BAStA :Lo so che non è mio figlio, è IL MIO CANE.

Una madre verso i propri figli prova dei  sentimenti impareggiabili..

 Però, noi che abbiamo un cane , che  lo adoriamo , siamo consapevoli che:

a differenza di un bambino, non diventerà mai maggiorenne dal punto di vista mentale, non andrà mai via da casa e non  si prenderà cura di noi quando diventeremo anziani o vecchietti.

Non sarà mai né autosufficiente né indipendente: lui avrà sempre bisogno di noi  per bere, mangiare o, semplicemente, per fare un po’ di movimento.

Non sarà mai adolescente e questo significa anche che non sentiremo mai frasi tipiche di quell’età “che balle che sei mamma” o “tu non mi capisci” ma sappiamo bene che non potrà mai dirci  nemmeno “grazie”, “ti voglio bene” e “ho bisogno di te”.

Lui lo dimostra con lo sguardo...

Il nostro  cane non ci  giudicherà mai e non contesterà le nostre decisioni o le nostre  idee.

 Non potremo  mai vedere una parte di noi nel nostro cane. 

Non ci assomiglierà né fisicamente, né mentalmente… insomma, non potremo  trasmettergli nessuna caratteristica ereditaria.

Lo vedremo crescere giorno dopo giorno e invecchiare.

Ci  prenderemo  cura di lui quando sarà vecchio e lo vedremo  quando se ne andrà per sempre.

Sappiamo che è così che andranno le cose e che questo sarà il nostro destino che dovremo accettare ...perché questa è la vita 

Il nostro cane è un animale, non è una persona e tanto meno nostro figlio.

Ora io Daniela Di Menna ,

Ciò nonostante, sono sua madre.

Non siete d’accordo? 

Perché dici ciò? 

Ma come è possibile affermare tutto questo?

 Eh… allora cercherò di spiegarmi meglio: 

Tutti noi abbiamo ben chiaro il significato della parola “figlio”, (almeno per chi li ha) ma definire la parola “madre” è un po’ più complicato.

Cosa credete che sia una madre?

Per me una madre è quella persona straordinaria che si sacrifica per i suoi figli, che si prende cura di loro e che cambia la sua vita per assicurare il benessere della sua famiglia. Non si tratta di genetica. Non sono forse madri anche le donne che scelgono di adottare un figlio?

Una madre educa, fa le coccole e ama incondizionatamente.

Ecco perché vi dico che IL MIO CANE NON È MIO FIGLIO, MA IO SÌ, MI CONSIDERO SUA MADRE.

Io sono tutto quello che lui ha, sono il suo capobranco.

Non sono il suo proprietario, tanto meno il suo padrone. Faccio parte della sua famiglia o, meglio, quello che per un cane rappresenta la famiglia…

Provo pena per chi non riesce a capirlo perché sono convinta che non capiranno mai cosa significhi provare amore per un esserino che non parla, che non diventerà mai maturo (nel senso umano della parola) e che non si esprimerà mai come un umano.

Non potranno mai provare quello che provo io nell’osservare quello sguardo con cui il mio cane mi dice tutto.

Il mio cane non è mio figlio, ma io sono sua madre, quella che gli permette di condurre una vita sana, piena e felice.

Per qualcuno lui potrebbe essere quasi nulla, per lui io sono il suo “tutto”.

So che il legame madre – figlio è una connessione naturale, sicuramente impareggiabile.

Però so che anche il legame che io ho con il mio cane lo è che non tutti riescono a vivere questa stupenda sensazione.

Spero solo che i figli di chi non capisce questo amore e non arriva a comprendere l’importanza di un animale per alcune persone, possano avere un giorno la fortuna di avere un animale e stabilire quel legame che io ho col mio cane.