Founder Junior
Come progettare un giardino da soli (quinta parte)
PREPARIAMO IL TERRENO: A seconda della tipologia di giardino da fare bisognerà gestire in vari modi l’approccio per poter avere il risultato migliore.
Se il prato è già esistente, togliere le infestanti (per quanto possibile), oppure usare prodotti specifici, potrebbe essere il caso di arieggiarlo con appositi macchinari, per poi rigenerare con semente specifica, e di seguito concimarlo.
Se il prato non è esistente, bisognerà procedere per tempo in modo da avere un risultato eccellente.
In questo caso sarà necessario in primavera o in autunno zappare/fresare il terreno con appositi macchinari, lasciare il terreno mosso per alcuni mesi, poi procedere alla semina, ed alla concimazione.
Mentre cresce il prato estirpare a mano le varie infestanti che sicuramente si presenteranno.
Importante è una corretta irrigazione (vedremo più avanti).
Per completare il lavoro sul terreno, iniziate a tracciare i contorni delle aiuole che avete previsto nel vostro progetto: aiutatevi con una zappetta e tracciatene i contorni.
A questo punto dovrete lasciare che il terreno si assesti per bene, quindi procedere alla messa a dimora delle piante scelte.