Non mancano quattro bagni, quattro stanze da letto e una splendida terrazza da 275 metri quadrati. E nel "condominio" ci sono piscine (all'aperto e al chiuso), palestre, uno studio yoga, una sauna, un bagno turco, un playground per i bambini e parcheggi a temperatura controllata.
Il proprietario è una società di nome Arte, pronta a vendere (allo stesso modo?) anche gli altri 15 appartamenti in suo possesso. Interpellata dai media statunitensi, la società non ha voluto fornire le generalità dell'acquirente (beh, per motivi di privacy ci sta...) né la criptovaluta utilizzata per il pagamento. "La criptomoneta è il futuro del benessere, e crediamo che questo sia solo l'inizio", ha spiegato Giovanni Fasciano di Arte.
Dunque siamo all'inizio di una nuova forma di business "di lusso" tramite criptomoneta? Probabilmente sì, una nicchia piccola, al momento piccolissima, tuttavia dai margini enormi. E quello dell'appartamento di Miami Beach entrerà nella storia per essere la più costosa compravendita immobiliare mai avvenuta pagata in criptovaluta.
Sempre più agenzie stanno rivolgendosi nel mondo a specialisti di transazioni digitali in modo da formare i propri dipendenti: è un'occasione da non perdere, specie se il giro d'affari è multi-milionario.