Capitolo 1

La storia di Gianluca nel network marketing è iniziata quattro anni fa. Rilassati pure, nel frattempo non sono diventato ricco, non faccio video da Dubai e non spiego alla gente come deve vivere mentre guido o mentre bevo coctails (ma come si scrive?) a bordo di una piscina.

Ti chiederai allora perchè ho deciso di dedicare un canale al network se non sono state mantenute le promesse che mi erano state fatte all'inizio.

Perchè penso che questa sia un'esperienza assolutamente positiva sotto tanti aspetti e cercherò di mostrarti quali sono senza cercare di abbellire la realtà e senza trasmettere sogni che per me non si sono avverati.
A questo punto devo fare una premessa perchè non vorrei che ti venisse da pensare che sono stato in qualche modo fregato o circuito. In effetti non ho mai seguito il "metodo", non ho fatto la lista nomi, non ho chiamato gli amici, non ho fatto le riunioni in casa, non ho cercato di vendere i prodotti. Insomma non ero adatto a seguire gli insegnamenti della mia up-line (forse non sei un networker e magari non sai cos'è un'up-line, cercherò di spiegartelo in seguito quando ti dirò come funziona l'azienda con cui collaboro). Insomma non sono stato un buon studente ma ho sicuramente ricevuto più di quanto ho investito.

Partiamo subito dai lati negativi

La cosa più negativa della mia esperienza nel network marketing sono state le aspettative. Sono di base un entusiasta e una volta convinto della qualità del prodotto e delle potenzialità del metodo mi aspettavo che tutte le persone che conoscevo si sarebbero lanciate con me in questa avventura. Non è stato così, anzi. Le persone di cui avevo stima non si avvicinavano (network...vendere....non ho tempo....piramide....se funzionasse lo farebbero tutti....) venivano solo quelli che non volevano investire nulla, che si aspettavano che le cose sarebbero piovute dal cielo.
Io non ero ancora abbastanza esperto per consigliar loro di lasciar perdere, che in quel modo sarebbe stata una perdita di tempo e di fiducia.
D'altra partre neanche io mi sarei avvicinato se non mi fossi innamorato prima del prodotto. Anzi, la prima volta che sono entrato in contatto con l'azienda era proprio in una riunione in casa, dopo 10 minuti stavo già maledicendo la collega che mi aveva invitato.
Che cosa c'entravo io con quella gente che cercava di pomparmi, di farmi sentire figo e indispensabile. NEANCHE LI CONOSCEVO! Finalmente potevo tornare a casa, sicuro che mai più mi sarei fatto irretire un una situazione di marketing di quel tipo.

"Fortunatamente"

quattro mesi dopo ebbi un problema di salute e mi ricordai che quella sera si era parlato di un prodotto che avrebbe potuto fare al caso mio. Chiamai la mia collega e le chiesi di farmelo provare.
Si dimostrò molto meglio di quanto mi aspettassi e da allora ho iniziato ad usare i prodotti per me e la mia famiglia e sono diventati un valido aiuto anche nella mia professione (sono un operatore del benessere e avere un alleato che ti fa fare bella figura coi clienti è davvero utile).

Veniamo ora ai lati positivi:

• entrata mensile (come dicevo, non sono ricco ma le bollette sono pagate) e  quest'anno ce n'è stato bisogno
• sviluppo della rete di conoscenze
• Collaborazione interessata: più tu guadagni più io guadagno sono quindi molto disponibile ad aiutarti e questa attitudine è una delle migliori che ho trovato in tanti ambienti di lavoro.
• non faccio più di quanto farei normalmente, acquisto prodotti che comunque acquisterei per il benessere della mia famiglia e posso essere di aiuto per chi può averne bisogno
• Formazione gratuita. Nel mio ambiente la formazione costa cara, anche parecchie centinaia di euro per un corso, qui ho a disposizione professionisti che crescono formando gli altri e quindi mettono a disposizione le loro conoscenze gratuitamente

Come primo articolo direi che è abbastanza la prossima volta ti parlo dell'azienda, intanto puoi lasciare un commento. A presto