Il numero dei microrganismi nell’universo è immenso, ma si possono raggruppare tutti in tre grandi famiglie:
I microrganismi interagiscono fra loro secondo il principio della dominanza, ovvero possono fare passare un processo biochimico dalla fase degenerativa (che causa ossidazione) a quella rigenerativa (ovvero ad un’attività biologica antiossidante che porta benessere) e viceversa.
La dominanza avviene a seconda di quale delle due famiglie si afferma: i microrganismi negativi/degenerativi o quelli positivi/rigenerativi.
La terza tipologia di microrganismi, quelli neutrali/opportunisti, assume le caratteristiche del gruppo dei microrganismi che si afferma.
Così, in un ambiente degenerativo, come quello di una flora intestinale compromessa o di uno spazio verde infestato in cui le piante sono attaccate da parassiti, quando si affermano i microrganismi negativi/degenerativi, tutti i microrganismi neutrali/opportunisti diventano anch’essi negativi/degenerativi. Continueranno a prolificare sempre uguali a loro stessi, causando sempre più episodi di putrefazione.
Al contrario, in un ambiente rigenerativo, si affermano i microrganismi positivi/rigenerativi e fanno diventare tali anche tutti i micro neutrali/opportunisti. In questo modo, l’ambiente torna in salute e contrasta facilmente tutti gli altri batteri patogeni (degenerativi) che possono presentarsi.
I microrganismi effettivi sono stati definiti una “tecnologia autentica, utile in ogni suo aspetto e, in ogni caso, mai nociva”.
Le sue applicazioni e i benefici ad esse correlati sono infiniti!