Naturalmente_Naturale

Founder Senior

Cosa è Bio-intestin superalimento?

2022-01-22 16:11:42

BIO-INTESTIN è un superfood (superalimento) prebiotico in capsule che concentra le proprietà della polvere dei funghi in toto Hericiumerinaceus, Lentinulaedodes e Pleurotuseryngiie Pleurotusostreatus.

La polvere di frutto in toto contiene vitamine, minerali, enzimi, fibre alimentari, proteine, beta-glucani, polisaccaridi e acidi grassi estremamente utili per favorire e mantenere lo stato di salute dell’intero organismo.

Probiotici e prebiotici, quali sono le differenze?

I probiotici sono organismi vivi che somministrati in quantità adeguata apportano diversi benefici per la salute

Come tutti gli organismi viventi, i probiotici hanno bisogno di nutrimento. Questo ruolo viene svolto dai prebiotici.

Quando assumiamo i probiotici e gli alimenti che li contengono, il nostro intestino viene colonizzato da batteri benefici. Molte persone consumano probiotici poiché malattie, agenti inquinanti, cibo industriale e stress possono causare uno squilibrio della flora intestinale.  i probiotici supportano la digestione ed offrono numerosi benefici per la salute a lungo termine, anche per quanto riguarda i bambini e il loro sviluppo. Spesso i probiotici vengono raccomandati in caso di infiammazioni dell’intestino. Anche la salute del cavo orale e del tratto digestivo superiore può beneficiare dell’assunzione dei probiotici.

I prebiotici, non sono organismi vivi. I prebiotici rappresentano infatti il nutrimento dei probiotici e ne stimolano l’attività nel tratto gastro-intestinale. I probiotici, per rafforzarsi, hanno bisogno dei prebiotici che sono contenuti, ad esempio, nei cibi ricchi di fibre. I prebiotici aiutano le colonie di probiotici presenti nell’organismo a sopravvivere e contribuiscono al mantenimento del benessere generale dell’organismo.

Tra i benefici associati ai prebiotici troviamo il supporto al metabolismo, il miglioramento dell’assorbimento dei sali minerali e dell’utilizzo delle vitamine e la promozione dell’attività del sistema immunitario. I prebiotici, inoltre, potrebbero risultare utili per incoraggiare il mantenimento dei normali livelli di zuccheri nel sangue. I prebiotici, in ogni caso, agirebbero in maniera diversa da un individuo all’altro e in base alla salute intestinale di ciascuno. In caso di sindrome del colon irritabile, ad esempio, l’assunzione degli alimenti più adatti – che possano contenere prebiotici o probiotici – dovrebbe essere sempre valutata e indicata dal medico, sulla base dei sintomi e delle condizioni del singolo paziente. L’obiettivo, in questo caso, è agire per riportare l’intestino in una condizione di armonia.

83