TYKE, LA TRISTE STORIA DI UN ELEFANTE UCCISO CON 86 FUCILATE
In una giornata di agosto di 24 anni fa, l'elefante Tyke venne ucciso con ben 86 colpi di fucile (O-T-T-A-N-T-A-S-E-I) per le strade delle Hawaii. La sua colpa? Essersi ribellato alle logiche di questo mondo troppo "umano" che lo voleva prigioniero del Circo Internazionale di Honolulu.
Dopo anni di soprusi e violenze, quel giorno, Tyke durante una delle sue esibizioni decise di opporsi, colpendo a morte il suo domatore e scappare poi via per le strade affollate del paese. Ci sono volute 86 fucilate per soffocare e uccidere il suo desiderio di libertà. A volte solo le tragedie riescono a rendere idea di quanto sia assurdo confinare e domare animali.
La sua fuga è stata breve, ma la sua morte lenta e dolorosa. Per due ore la polizia ha continuato a sparare addosso all'animale senza che venisse autorizzato un intervento veterinario per cercare di calmarlo e non venne nemmeno utilizzato alcun tipo di anestetico per alleviargli almeno le sofferenze che stava subendo. Due ore interminabili. Due ore interminabili di estrema agonia e profondo terrore.
LO SGUARDO NEI SUOI OCCHI, RACCONTA MIGLIAIA DI STORIE.