Verso nuovi orizzonti
Le misure della legge di bilancio 2021 riguardano anche le politiche sociali
Le novità e le conferme sono: assegno unico famiglia, bonus assunzioni under 35, lotteria scontrini, mini-riforma pensioni, esonero contributi, cig autonomi.
E' una manovra molto importante per aiutare le famiglie e favorire il lavoro. Si passa dell’introduzione dell’Assegno unico universale per le famiglie fino alla riforma fiscale. Si tocca anche il piano pensioni e quello del lavoro. Obiettivo: evitare il tracollo di un’economia già messa in ginocchio dall’emergenza Covid.
Dai 5 miliardi per la Cig al miliardo tra acquisto dei vaccini e l’assunzione di medici e infermieri per somministrarli, fino ai 40 milioni per i buoni spesa alle famiglie più in difficoltà. C’è poi il pacchetto per i lavoratori autonomi, con la cig per partite Iva.
La riforma riguarda anche:
- il superbonus per tutto il 2022,
- la Cig fino a 800 euro per gli autonomi,
- gli incentivi per le auto,
- gli aiuti per il rientro delle mamme al lavoro,
- il congedo per i papà esteso a 10 giorni
- l’Assegno unico universale per famiglie con figli
Tra tutte le novità che spuntano dal testo ci sono anche il blocco della rivalutazione sugli assegni pensione, e la riduzione da 5 a 3 anni del contributo di solidarietà sugli assegni di importo superiore a 130 mila euro.
La legge di bilancio 2021 riguarda anche le politiche sociali
Un testo suddiviso in diverse sezioni in cui rientrano anche le politiche sociali, tra cui:
- riduzione della pressione fiscale e contributiva,
- crescita e investimenti,
- sud e coesione territoriale,
- liquidità e ricapitalizzazione imprese,
- lavoro, famiglia e politiche sociali,
- sanità,
- scuola università e ricerca,
- cultura informazione e innovazione,
- partecipazione dell’Italia all’Ue e ad altri organismi internazionali,
- trasporti e ambiente,
- regioni e enti locali,
- revisione e rimodulazione della spesa pubblica,
- pubblica amministrazione e lavoro pubblico,
- attuazione per l’attuazione del piano nazionale di ripresa e resilienza.
C’è poi la parte con le disposizioni in tema di Entrate:
- contrasto all’evasione fiscale,
- rimodulazione misure fiscali a tutela dell’ambiente e della salute pubblica,
- disposizioni in materia di riscossione,
- disposizioni in materia di entrate.
Politiche sociali: in sintesi le principali misure
Assegno unico famiglie
Vene finanziata a partire da luglio 2021 una grande riforma di sostegno alle famiglie, con l’introduzione dell’Assegno unico famiglia 2021, che sarà esteso anche agli autonomi e agli incapienti.
Proroga congedo paternità
Viene confermato anche per il 2021 il congedo paternità, che da 7 giorni viene aumentato a 10 giorni. Pertanto, chi diventa papà, adotta oppure ottiene in affidamento un bambino o una bambina nel 2021, ha diritto complessivamente a 10 giorni di astensione dal lavoro interamente retribuiti.
Bonus bebé
Viene anche rifinanziato il Bonus bebè o assegno di natalità. L’Assegno di natalità sarà riconosciuto anche il prossimo anno per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021.
Bonus nido
La bozza del disegno di Legge di bilancio in questione conferma per il 2021 l’erogazione del bonus nido alle famiglie che devono mandare all’asilo i propri bimbi.
Proroga Cassa integrazione
All’articolo 43 del testo si parla di Cig. La cassa integrazione Covid viene prorogata di ulteriori 12 settimane, da fruire entro il 31 marzo 2021. Le settimane di cig dovranno essere comprese:
- nei primi tre mesi dell’anno per la cig ordinaria,
- per i primi 6 mesi per quella in deroga.
I datori di lavoro privati (salvo il settore agricolo) che non richiedono la cig, nei primi tre mesi del 2021 saranno esonerati dal versamento dei contributi previdenziali a loro carico per un ulteriore periodo massimo di 8 settimane.
Blocco licenziamenti
Il blocco dei licenziamenti già in essere è stato confermato fino al 31 marzo del 2021, a prescindere dal numero di dipendenti dell’azienda.
Ape sociale e Opzione donna
Nel testo di legge di bilancio 2021 vengono prorogate le misure Ape Social e Opzione Donna: i meccanismi di pensionamento anticipato riservato alle donne e a determinate categorie di lavoratori. Ci sono alcune novità.
- Per l’Ape sociale, tra i lavoratori ammessi alle domande, rientrano anche i disoccupati che non hanno beneficiato dell’indennità per mancanza del requisito contributivo e assicurativo.
- Per l’opzione donna, potranno accedervi le lavoratrici donne che matureranno i requisiti anagrafici e contributivi entro il 31 dicembre 2020.
Altre novità pensioni
Accanto alla proroga di Ape social e Opzione donna, nel pacchetto della mini-riforma pensioni rientrano anche novità sul fronte riconoscimento contributi per i lavoratori part time vertificale ciclico e rivalutazione pensioni:
- la Manovra punta il faro sui contratti part-time verticali ciclici, in ottica del pieno riconoscimento dei contributi previdenziali per i periodi lavorati. L’intera durata dei contratti di lavoro a tempo parziale, con periodi non lavorati interamente, è utile ai fini del raggiungimento dei requisiti per il diritto alla pensione,
- la stretta in vigore sulla rivalutazione delle pensioni dovrebbe terminare alla fine del 2021. Dal 2022 dovrebbe scattare quindi il nuovo meccanismo con 3 fasce: 100% fino a 4 volte il minimo, 90% tra 4 e 5 volte il minimo e 75% sopra questa soglia.
Bonus assunzioni under 35
C’è posto anche per i giovani nella manovra 2021: vengono azzerati per tre anni i contributi per le assunzioni degli under 35 a carico delle imprese operanti su tutto il territorio nazionale. Questo per le assunzioni effettuate nel 2021-2022.
Fondi Reddito di cittadinanza
Su questo punto c’è molto disaccordo sul piano politico. Nonostante ciò nel testo della Manovra 2021 sono stati incrementati i fondi per finanziare i fondi destinati al Reddito di cittadinanza dal 2021 fino al 2029.
Blocco licenziamenti
Viene anche esteso fino al 31 marzo il blocco dei licenziamenti. Il divieto di licenziare viene allungato sino al 31 marzo 2021.