Natascia Tieri Sociologa

Verso nuovi orizzonti

Indennità lavoro domestico: chi può accedere e come richiederla

2020-06-02 10:04:23

La circolare indica chi ne può usufruire, le modalità operative per acceder e i casi di incompatibilità dell'indennità per i lavoratori domestici con le altre indennità legate all'emergenza COVID-19, con le misure di contrasto alla povertà e con i trattamenti pensionistici.

Chi può beneficiare dell'indennità

Possono fare richiesta i soggetti assicurati presso la Gestione dei Lavoratori domestici dell’INPS:

  • Colf;
  • Badanti.

Possono accedere al beneficio tutti i lavoratori per i quali, alla data del 23 febbraio 2020:

  • risulti l’iscrizione del rapporto di lavoro attivo nella Gestione dei Lavoratori domestici dell’INPS;
  • l’orario settimanale dell’unico rapporto di lavoro o la somma dell’orario dei vari rapporti di lavoro, alla medesima data del 23 febbraio 2020, abbia una durata complessiva superiore a 10 ore;
  • non risulti la convivenza con alcuno dei datori di lavoro.

I contratti di lavoro da considerare devono essere tutti quelli la cui instaurazione non è stata respinta dall’INPS, per mancanza dei requisiti previsti dalla normativa sui rapporti di lavoro domestico. Sono esclusi:

  1. i datori di lavoro che sono stati condannati negli ultimi cinque anni,  anche  con  sentenza  non  definitiva,  per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina verso  l'Italia  e dell'immigrazione clandestina dall'Italia verso  altri  Stati  o  per reati  diretti  al  reclutamento  di  persone   da   destinare   alla prostituzione o allo sfruttamento della prostituzione o di minori  da impiegare  in  attività  illecite; 
  2. intermediazione illecita e  sfruttamento  del  lavoro; 
  3. reati previsti dall'articolo 22, comma 12, del  testo  unico  di cui al decreto legislativo 25  luglio  1998,  n.  286,  e  successive modificazioni.

Quali sono le incompatibilità

La nuova indennità LD non è cumulabile con alcuna delle indennità COVID-19, cioè:

  1. indennità per i professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa;
  2. indennità per i lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni speciali dell’Ago;
  3. indennità lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
  4. indennità lavoratori del settore agricolo;
  5. indennità lavoratori dello spettacolo;
  6. Fondo per il reddito di ultima istanza a favore dei lavoratori danneggiati dal virus COVID-19;
  7. indennità per i lavoratori danneggiati dall’emergenza epidemiologica da COVID-19;
  8. indennità in favore dei lavoratori impiegati con rapporti di collaborazione presso il Comitato Olimpico Nazionale (CONI), il Comitato Italiano Paralimpico (CIP) ed enti, società e federazioni ad essi collegati;
  9. Reddito di emergenza;
  10. Reddito di cittadinanza, il cui ammontare del beneficio risulti superiore o pari all’ammontare dell’indennità LD.

Nel caso in cui il richiedente (o uno dei membri del suo nucleo familiare) inoltri, in concomitanza della presentazione della domanda di indennità per lavoratore domestico, un’altra istanza per fruire di una delle suddette prestazioni, introdotte con il decreto-legge n. 18/2020 e il decreto-legge n. 34/2020 e incompatibili, tutte verranno istruite sulla base dei requisiti richiesti dalla legge.

Per coloro che percepiscono il Reddito di cittadinanza l’indennità non spetta ai percettori per i quali l’ammontare del beneficio in godimento risulti pari o superiore all’ammontare delle indennità medesime.

Modalità di presentazione della domanda

La domanda va presentata online. Per poter presentare la domanda, il richiedente dovrà essere in possesso di una delle seguenti credenziali:

  • PIN ordinario o dispositivo rilasciato dall’INPS;
  • SPID di livello 2 o superiore;
  • Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
  • Carta nazionale dei servizi (CNS).

Chi non è in possesso di nessuna delle anzidette credenziali, è possibile richiedere il PIN all’INPS sul sito internet www.inps.it, utilizzando il servizio “Richiesta PIN” oppure chiamando il Contact Center al numero verde 803 164 oppure è possibile richiedere la credenziale SPID, anche con riconoscimento a distanza via webcam, attraverso uno degli Identity Provider accreditati.