I principali risultati raggiunti in questi ultimi mesi

Brexit

Il Consiglio europeo, in un formato UE-27, ha approvato l'accordo di ritiro e la dichiarazione politica concordata il 17 ottobre a livello di negoziatori dell'UE e del Regno Unito. Questo accordo consentirebbe una partenza ordinata del Regno Unito dall'Unione europea.

Bilancio UE a lungo termine

I leader dell'UE hanno avuto uno scambio di opinioni sul quadro finanziario pluriennale (QFP) - il bilancio a lungo termine dell'UE. Essi si sono concentrati su questioni quali il livello globale, i volumi dei principali settori politici e il finanziamento. Alla luce di tale discussione, il Consiglio europeo ha invitato la Presidenza finlandese a presentare un quadro negoziale con i dati del QFP prima della prossima riunione del Consiglio europeo del dicembre 2019.

Agenda strategica e prossimo ciclo istituzionale

Il Consiglio europeo ha avuto uno scambio di opinioni con la presidente eletta Ursula von der Leyen sul contributo della Commissione al l'attuazione delle priorità del l'UE, come stabilito nel l'agenda strategica. Il primo ministro finlandese ha riferito in merito al seguito dato all'agenda strategica intrapresa in seno al Consiglio.
Il Consiglio europeo ha inoltre adottato una decisione che nomina Christine Lagarde presidente della Banca centrale europea.

Cambiamenti climatici

I leader del l'UE hanno accolto con favore l'esito del vertice delle Nazioni Unite sul l'azione per il clima. Il Consiglio europeo rimane determinato a garantire che l'UE continui a guidare la strada verso una transizione socialmente equa e giusta nell'attuazione dell'accordo di Parigi. I leader del l'UE hanno sostenuto le priorità della prossima conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che si terrà a Santiago del Cile in dicembre.
Il Consiglio europeo completerà i suoi orientamenti sulla strategia a lungo termine dell'UE in materia di cambiamento climatico nella riunione di dicembre.

Allargamento dell'UE

I leader hanno discusso l'apertura dei negoziati di adesione con l'Albania e la Repubblica della Macedonia settentrionale. Hanno convenuto di tornare sulla questione prima del vertice UE-Balcani occidentali di Zagabria nel maggio 2020.

Turchia

I leader del l'UE hanno discusso le relazioni con la Turchia, anche alla luce del l'azione militare della Turchia nella Siria nordorientale. Hanno approvato le conclusioni del Consiglio del 14 ottobre 2019, che condannano l'azione militare unilaterale della Turchia e invitano la Turchia a porvi fine, a ritirare le sue forze e a rispettare il diritto umanitario internazionale.
"L'UE condanna l'azione militare unilaterale della Turchia nella Siria nord-orientale che causa sofferenze umane inaccettabili, mina la lotta contro il Daʼesh e minaccia pesantemente la sicurezza europea." Queste sono le conclusioni del Consiglio europeo.
Il Consiglio europeo ha preso atto del l'annuncio degli Stati Uniti e della Turchia del 17 ottobre di sospendere tutte le operazioni militari. I leader hanno ricordato la decisione degli Stati membri di sospendere le licenze di esportazione di armi verso la Turchia.
I leader dell'UE hanno sottolineato che l'UE sta continuando i suoi sforzi per affrontare la grave crisi umanitaria e dei rifugiati, anche sostenendo gli Stati membri che stanno affrontando le sfide più gravi in termini di flussi migratori nel Mediterraneo orientale.

Forature illegali

Il Consiglio europeo ha inoltre approvato le conclusioni del Consiglio del 14 ottobre 2019 sulle attività di trivellazione illegali della Turchia nella zona economica esclusiva di Cipro e ha ribadito la sua solidarietà con Cipro.

MH17

I leader dell'UE hanno ribadito il loro pieno sostegno a tutti gli sforzi per stabilire la verità, giustizia e responsabilità per le vittime dell'abbattimento dell'MH17 e dei loro familiari e ha invitato tutti gli Stati a cooperare pienamente con le indagini in corso, conformemente alla risoluzione 2166 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.