Natascia Tieri Sociologa

Verso nuovi orizzonti

Fondazione Cariplo: bandi 2020 su cultura, ricerca, economia circolare e welfare

2020-02-06 18:23:55

Pubblicato il primo bando 2020 della Fondazione Cariplo, che destina 3 milioni di euro al finanziamento di interventi in ambito culturale. In arrivo altre call per progetti riguardanti il cambiamento climatico, l'economia circolare, la ricerca scientifica e i servizi alla persona.

Il bando Cultura di qualità intende l’offerta culturale, contribuendo alla valorizzazione delle iniziative di qualità promosse dalle organizzazioni del settore.

La Fondazione Cariplo prenderà in esame unicamente iniziative (stagioni, rassegne, festival, mostre, esposizioni, manifestazioni, ecc.) destinate alla pubblica fruizione e di indubbio valore artistico-culturale. 

Le proposte progettuali devono essere presentate - entro il 31 marzo 2020 o il 30 settembre 2020 - da organizzazioni no profit di natura privata, che presentino, tra le finalità principali del proprio statuto, la gestione di attività e/o beni culturali. I beneficiari devono avere sede in Lombardia o nelle province di Novara e del Verbano Cusio Ossola.

In arrivo bandi su temi green, ricerca e welfare

Nel corso dell’anno verranno pubblicati anche altri bandi.

In campo ambientale, la Fondazione si focalizzerà sul tema del cambiamento climatico, impegnandosi sia nella sensibilizzazione dei cittadini che nel sostegno all’attuazione di strategie di mitigazione e adattamento. Si occuperà, inoltre, di promuovere progetti di agricoltura sostenibile e sociale, della formazione dei giovani all’imprenditorialità green, del contrasto all’utilizzo di plastiche monouso, della riqualificazione energetica del patrimonio edilizio degli enti non profit e del sostegno agli enti lombardi che partecipano a progetti europei sulle tematiche ambientali.

Sul fronte dell’arte e cultura, oltre al bando Cultura di qualità, l’impegno sarà dedicato al sostegno di progetti che confermino il ruolo della cultura come motore di sviluppo dei territori e opportunità di lavoro per i loro abitanti.

Saranno rinnovate le iniziative sulla conservazione e valorizzazione di beni storico-architettonici di pregio e sull’innovazione dell’offerta nei luoghi della cultura; verranno lanciate nuove operazioni volte a riportare la bellezza nei territori coinvolgendo le stesse comunità di cittadini nella presa in carico degli interventi. Verranno inoltre promossi progetti per le imprese culturali specialmente quelle a carattere giovanile e percorsi di internazionalizzazione che consentano agli operatori italiani di allargare le proprie visioni. 

Per l’area ricerca scientifica, la Fondazione intende sostenere la ricerca in ambito biomedico, insieme alla promozione dell’indipendenza e alla crescita professionale dei giovani ricercatori.

Un filone specifico sarà dedicato all’economia circolare, un altro alla promozione del sapere tecnico, con interventi per l’aggiornamento delle dotazioni strumentali degli istituti tecnici. Saranno avviate nuove progettualità in campo agroalimentare e biomedicale in collaborazione con fondazioni italiane e prestigiose organizzazioni internazionali. Una novità sarà lo sviluppo di progetti legati al data science for science and society, mentre si conferma l’impegno per la ricerca sociale e per la disseminazione dei risultati scientifici al largo pubblico.

Nell’ambito dei servizi alla persona sono previste, tra le altre cose, una nuova iniziativa di welfare di comunità dedicata al tema anziani e invecchiamento, il sostegno a progetti di housing sociale per persone fragili; così come interventi a favore delle famiglie in povertà; l’attenzione ai giovani NEET, esclusi dal mercato del lavoro e dai percorsi formativi, i progetti per l’inserimento lavorativo di persone con disabilità, il sostegno a iniziative di innovazione in campo di cooperazione internazionale.