MUSICONFIDENT

Scienza della Performance musicale

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Musicisti e Crescita Personale: Perché?

2021-12-08 19:09:50

I 4 livelli di motivazioni che possono portare un musicista a intraprendere un percorso di consapevolezza personale.

Che tu sia uno studente o un musicista di professione, arriva sempre un momento in cui ti rendi conto che, nel tuo studio devi includere anche…. lo studio di te stesso.

 Può essere un problema fisico che ti costringe a fermarti per un periodo e a rivedere la tua impostazione o la tua postura.

O per qualche misteriosa ragione, il tuo giocattolo si rompe e non riesci più a fare qualcosa che prima ti riusciva facilmente, come ad esempio suonare a memoria, improvvisare o leggere a prima vista.

Magari non riesci ad esprimerti pienamente a causa di ansia, per paura del giudizio degli altri o per difficoltà di focus e concentrazione.

O ancora, cambi maestro, ambiente di studio, di lavoro e ti senti perso perché sei costretto a rinunciare a schemi, abitudini e modi di pensare che ti davano sicurezza.

 Se non sei disposto ad arrenderti subito a scorciatoie di tipo chimico (che col tempo si rivelano quasi sempre dei boomerang) e se non senti la necessità di affidarti ad una terapia psicologica, potresti trovarti davanti parole quali crescita personale, percorsi di consapevolezza corporeacoaching,  meditazione, ecc.  Sono tantissime le opportunità a disposizione e non è lo scopo di questo articolo farne un elenco.

La prima domanda è: tutte queste cose possono davvero servire ai musicisti? E come?

 Il fatto è che imparare a conoscere meglio e a gestire te stesso è un passaggio indispensabile per procedere nel tuo cammino di musicista.  Suonare significa avere a che fare con le tue emozioni, le tue aspettative, la tua fisicità e perfino il tuo modo di relazionarti con gli altri. Non a caso, questi temi sono riconosciuti e trattati diffusamente in molte delle Accademie musicali più prestigiose, sotto i nomi di consapevolezza corporea, psicofisiologia, scienza della performance e così via.

 In questo canale trovi molti spunti per approfondire questi temi, e come per qualunque cosa, il primo passo è mettere a fuoco le tue motivazioni.  Questo ti permette di riconoscere più chiaramente dove ti trovi in questo momento e in che direzione vuoi andare.  E di conseguenza, aumenta le tue probabilità di successo.

 Ecco una scala dove puoi esplorare i diversi livelli di motivazione nell’iniziare un percorso di conoscenza e miglioramento di te stesso.


 

Per cominciare definiamo il livello di motivazione zero.  

 A questo livello sei totalmente identificato con le tue difficoltà: pensi che non hai abbastanza talento, che sei fisicamente inadeguato (‘ho la mano piccola’) o ‘non c’è niente da fare’, ‘gli artisti sono destinati a soffrire’, ‘io sono fatto così’.

 Non sei in grado di riconoscere che il tuo vero problema sono proprio i tuoi punti di vista fissi e le tue convinzioni limitanti: di conseguenza, difficilmente farai qualcosa per cambiare e avrai quindi scarse possibilità di uscire dalla tua bolla.

 Al livello 1 riconosci di avere un problema, sai che potrebbero esistere strategie  o metodi in grado di aiutarti, ma rimandi sempre il momento di affrontarlo.

 Per esempio, studi tanto, ti senti sempre sotto pressione e non sei mai contento di come suoni. Hai quel dolorino alla schiena che ti porti dietro da tempo quando suoni, ma fai finta di niente.

 “Senti, sono già abbastanza impegnato a studiare e lavorare, ora dovrei occuparmi anche di consapevolezza?”

 Quando ti sforzi di fare bene una cosa puoi dimenticarti completamente di te stesso. E trascurare il tuo corpo, i tuoi pensieri le tue emozioni più vere. Così, quando incominci ad avere segnali come dolori, emozioni che ti sopraffanno, difficoltà di concentrazione, non sai come rimediare.

 “Si ma francamente mi vergogno un po’ a parlare di queste cose, non credo che siano poi così comuni e forse neanche tanto normali no?”

 Ti assicuro che certi problemi sono molto più comuni di quello che credi, sono tanti anni che lavoriamo con i musicisti e possiamo dirlo!

  “Sarà, ma a me questi discorsi fanno un po’ paura, sono già troppo consapevole dei miei problemi. E poi, di chi potrei fidarmi? Come faccio a decidere cosa scegliere? “

 Queste domande sono legittime, ma se non ti spronano ad una azione o ad una ricerca attiva, possono diventare una giustificazione inconscia per adagiarti nello scoraggiamento senza fare nulla.

 Sappi che un vero percorso di consapevolezza non ingrandisce i tuoi problemi, anzi, ti aiuta a trovare soluzioni, allarga la tua visione, le tue percezioni, il tuo modo di pensare, e soprattutto valorizza e rinforza le tue risorse e le tue capacità personali.

Al livello 2 Inizi a fare qualcosa, cerchi qualcuno, qualcosa, un ‘metodo’ che ti risolva i problemi ma hai paura del cambiamento e fai un passo avanti e uno indietro.

 “Sai, ho iniziato a leggere un sacco di libri, ho provato tante cose, per un po’ mi sono servite ma poi ma non mi sembra che abbiano funzionato”.

 Quando non hai ancora raggiunto la consapevolezza di quanto le cose dipendano da te,  sei facile preda di vittimismo e scoraggiamento.

 In queste situazioni è importante fare qualcosa per guardare al tuo problema da un nuovo punto di vista, e iniziare a cambiare qualche abitudine o modificare un comportamento che sai essere sabotante per te.

Tieni conto che sviluppare consapevolezza non implica sempre cambiamenti improvvisi, ma nasce dalla decisione di prenderti responsabilità di te come musicista e persona. E’ un percorso graduale, step by step. Magari inizi con piccole cose, eviti di studiare in modo meccanico e ripetitivo, stai più attento a come mangi, inizi a considerare più attentamente la tua postura quando studi, i tuoi pensieri, o ti affidi ad un coach di fiducia.

Al livello 3 hai già superato dei problemi, e hai sviluppato nuove abilità. Ti sei reso conto che dedicare del tempo alla crescita della tua consapevolezza ti permette di prevenire problemi e crea benefici anche in altri settori della tua vita. Decidi quindi di continuare non solo per superare situazioni difficili, ma perché hai compreso l’importanza e il valore di avere cura di te stesso.

Al livello 4 hai realizzato che la consapevolezza genera benessere e creatività in un circuito virtuoso che non si ferma mai.  La ricerca, l’esplorazione, la scoperta continua diventano le tue motivazioni.  La musica e la ricerca interiore si fondono e creano il tuo unico, personale, sentiero di vita con la musica.   

E tu a che livello sei? In che modo potresti muoverti verso il livello successivo? Di cosa hai bisogno? Seguici e continuerai a scoprire sempre nuove e sorprendenti possibilità per prendere in mano la tua vita di musicista!


 

by Federica Righini & Riccardo Zadra
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