La vita ai tempi del Covid - 19
Come decidere di vivere questa situazione, se lasciandosi andare ed affidarsi al fato oppure cercare di essere proattivi nel trovare un'alternativa.
La vita ai tempi del Covid-19
Se mi avessero detto che nel 2020 saremmo dovuti rimanere rinchiusi in casa in quarantena internazionale, mi sarei fatto una risata davvero grande.
Eppure questa è la triste realtà.
Ancor più triste è la situazione a cui dobbiamo assistere tutti i giorni in tv, sui giornali, sui social, a telefono.
La gente è impazzita, totalmente.
Video di una inutilità clamorosa, liti nei gruppi social su chi è meglio tra Conte o Salvini piuttosto che tra Renzi e la Meloni.
Dibattiti tra sapientoni che sanno tutto loro e previsioni di ripresa fra guru improbabili.
Tutto questo mentre l'economia crolla e sarà destinata a cambiare per i prossimi anni.
Tutti a lamentarsi di chi è la colpa, ma mai nessuno a proporre una soluzione, mai nessuno che cerca un' alternativa per non farsi trovare impreparato.
Questo perché preferiscono vomitare le loro frustrazioni al mondo, farsi compatire e sentirsi dire: " bravo, hai ragione".
Io con questi tipi di persone ho poco da spartire, sono terribilmente banali, terribilmente noiosi, sono persone che ho allontanato dalla mia vita, chi più chi meno.
Io non mi piango addosso, sto lavorando come un mulo in questo periodo avendo ben chiaro e visibile che quello che sto seminando adesso, lo raccoglierò dopo, sapendo che in momenti di difficoltà come questo, il business si sta sviluppando come non mai e i risultati lo stanno a certificare.
Soprattutto ho la consapevolezza che tra qualche anno, quando gli altri continueranno a lamentarsi, io avrò ripagato tutto lo sforzo fatto ora.
E quando mi diranno che la mia sarà stata solo fortuna, sorridendo e guardandoli dritti negli occhi gli dirò:" avete ragione, lo champagne Ve lo offro io"