Coronavirus: la necessità di scegliere bene!
E' importante reagire a quello che succederà nei prossimi mesi. Andremo incontro a notevoli cambiamenti in termini economici, strutturali e gestionali. Soprattutto dovremo prendere delle decisioni che si ripercuoteranno sul nostro futuro.
Coronavirus: la necessità di scegliere bene!
Stiamo affrontando una delle crisi più grandi degli ultimi decenni. E' inutile nascondersi dietro un dito o fare demagogia.
Non parlo solo in termini economici, che è l'aspetto probabilmente più importante in questa fase.
Quello che stiamo vivendo è un processo dove sono stati modificati tutti i capisaldi con cui siamo cresciuti.
Tutte le nostre abitudini sono cambiate, per forza o non, ma così è.
La cosa più incredibile e che fa riflettere, è che ci siamo abituati a questo cambiamento radicale, perchè stare a casa ci piace, o per meglio dire non ci pesa poi più di tanto, non sentiamo più il bisogno di andare a mangiare fuori o a fare l'aperitivo con gli amici.
Ci siamo assuefatti completamente a questa nuova vita.
Il che, non necessariamente è un male, ritengo che si stiano riscoprendo valori che si erano un pò dimenticati , la vita frenetica a cui eravamo abituati prima ci aveva fatto uscire un pò troppo fuori dai binari, ma questo è il mio modestissimo parere.
Sicuramente questo stato di cose ci può permettere di riflettere meglio su tantissimi aspetti e soprattutto può giocare un ruolo importante nelle decisioni che necessariamente dovremo prendere.
Perchè lo scenario economico che si prospetta e che ci aspetta sarà complicato, molto complicato, per non usare aggettivi magari più consoni ma troppo duri.
Le prime avvisaglie le avevamo notate e immaginate quando si è deciso di chiudere praticamente tutte le attività.
Questo ci ha ovviamente catapultati in una zona di riflessione dove abbiamo iniziato a immaginare quante e quali aziende sarebbero riuscite a riaprire i battenti ovvero, sopravvivere.
Vuoi perchè abbiamo amici imprenditori, vuoi perchè lo siamo noi stessi ma comunque in un caso o nell'altro, avevamo proiettato il nostro pensiero in questa direzione.
A conferma di quanto poco sopra citato, la notizia che il colosso dell'abbigliamento H&M ha deciso di chiudere 7 negozi in tutta Italia che analizzato in numeri significa 145 persone a casa: 39 part time, 62 full time, 10 tempi determinati e 34 lavoratori a chiamata.
A detta dell'azienda la decisione di chiudere i 7 punti vendita H&M è necessaria e indispensabile per la continuità degli altri 172 punti vendita.
(fonte: Messaggero)
Ora la domanda che sorge spontanea ma poi neanche tanto è: ma se un colosso di questa portata arriva ad attuare queste misure gli altri, magari i più piccolini, come si comporteranno?
La risposta è facilmente intuibile.
Siamo chiamati a valutare nel migliore dei modi tutto ciò che sta accadendo, perchè ci troveremo di fronte a delle scelte che andranno inevitabilmente prese. Cambierà ulteriormente il mondo del lavoro e non possiamo permetterci di farci trovare impreparati. Lo dobbiamo a noi stessi, ai nostri cari e soprattutto ai nostri figli.
"Pagare il prezzo di un presente difficile per un futuro alla grande, al posto di accontentarsi di un presente di stenti ma di un futuro di m...a"
(Fonte: Nicola Domini)
Scegliere la strada giusta oggi, significa avere le chiavi dell'autostrada di domani.