Medicina & Odontoiatria Naturale
Gli errori più frequenti nell'igiene dentale
Gli italiani prestano generalmente poca attenzione alla prevenzione e all’igiene orale quotidiana, è quanto emerso da recenti indagini. Le stesse dimostrano che i casi di parodontite grave sono in forte aumento e di conseguenza aumenta anche il rischio di perdere i denti. E’ emerso inoltre che i controlli dal dentista siano frequenti soprattutto per fini estetici più che per la vera e propria prevenzione.
Ti sei mai chiesto se stai usando la tecnica corretta per spazzolare i denti? I denti non vanno mai puliti in orizzontale ma con un movimento rotatorio verticale. Il movimento deve partire dalle gengive e arrivare verticalmente sul dente: in questo modo i residui di cibo e la placca batterica verranno rimosse al meglio. Il movimento non va mai effettuato al contrario, neanche internamente, evitando la forza per prevenire danni a denti e gengive.
Attenzione anche a non saltare punti! Se non si spazzola bene tutta l’arcata dentale, è più facile che si formi la placca batterica, il tartaro e di conseguenza si sviluppi un’infiammazione gengivale o un aumento del rischio della comparsa di carie.
Ricordiamoci sempre l’utilizzo del filo interdentale o dello scovolino dentale: il filo interdentale è fondamentale per pulire lo spazio tra i denti. Il modo corretto per utilizzarlo è piegarlo facendolo passare attorno al dente e tirando verso l'alto. Lo scovolino dentale riesce invece a raggiungere i settori posteriori dei denti, punti in cui nemmeno il filo interdentale arriverebbe.
Come ultimo passaggio è fondamentale sciacquare la bocca con acqua per eliminare tutti i residui di cibo e i batteri che lo spazzolino ha rimosso dai denti, attendendo almeno 30 minuti dopo i pasti prima di lavare i denti per fare in modo che la bocca ripristini il suo PH naturale: cibi acidi e bevande gassate soprattutto, indeboliscono lo smalto dei denti.