Sud della Tunisia

"L'oro di Dhehiba" è come i meridionali tunisini chiamano i tartufi comunemente noti come Terfès.  Diverse famiglie delle regioni di Tataouine, Sidi Bouzid e Kasserine, vivono dignitosamente grazie al commercio di questi “funghi” di dimensioni molto varie e di tre diversi colori, nero, bianco e ocra scuro, con i loro diversi sapori.
 In Tunisia, siamo attualmente nel bel mezzo della raccolta di Terfes.  Il chilogrammo viene venduto a caro prezzo per i più grandi chef di tutto il mondo, date le sue tante virtù e data la particolare qualità delle terfe tunisine.
 È anche una componente essenziale e raffinata della cucina orientale e occidentale.  Secondo fonti corroboranti, i ricercatori tunisini furono i primi a studiare scientificamente la produzione naturale di tartufi, molto prima dei marocchini e degli algerini.
 Questo è il motivo per cui diverse voci hanno invitato le autorità interessate a regolamentare il settore e ad organizzare una festa internazionale del tartufo tunisino a Dhehiba.
 Va ricordato che i tartufi sono ricchi di proteine.  Le loro virtù medicinali sono numerose.  Sono consigliati per i reumatismi.  Secondo molti intenditori, il terfes è consigliato anche per le persone con anemia.  È ricco di sodio, potassio, calcio e cloro, sapendo che non ci sono terfe tossiche.