Mellino lina

L’angelo del dolore

2020-04-08 09:46:22

È impressionante quello che possiamo arrivare a fare in nome dell’amore.

William Wetmore era uno scultore statunitense nato a Salem in Massachusets il 12 febbraio del 1819. Durante la sua vita si dedicò anche alla poesia, fu editore e critico d’arte. Si laureò al Collegio ed alla scuola di legge di Harward, ma la sua vera passione era sempre stata l’arte e per questo decise di abbandonare presto la professione di avvocato. Nel 1850 si trasferì definitivamente a Roma.

Nel 1894 realizzò con le sue stesse mani la scultura di un angelo, la scolpì con il dolore nell’anima e con le lacrime agli occhi, in quanto la preziosa scultura era dedicata all’amata moglie defunta.

Questo angelo venne chiamato “L’Angelo del dolore” e si trova ancora oggi nel cimitero acattolico di Roma, conosciuto anche come cimitero degli inglesi o del Testaccio. All’epoca la chiesa cattolica vietava di seppellire in luoghi consacrati i non cattolici ed in quanto rifiutate, queste persone che potevano essere protestanti, piuttosto che ortodosse o morte per suicidio, venivano seppellite fuori dalle mura della città o ai margini più estremi.

Attualmente sotto L’Angelo del dolore riposano i resti della coppia e quelli del piccolo figlio morto a soli sei anni.La scultura riflette oltre all’amore, tutto il dolore che William provò nel perdere l’amata Emelyn. Siamo convinti che anche agli angeli sia piaciuta questa meravigliosa creazione. L’artista e sua moglie ora riposano insieme e, probabilmente, il loro amore ha saputo vincere anche la morte.