Mauro Zorzini

Founder Nerd

Che l' Adunanza abbia inizio

2019-09-06 16:51:37

Il gioco di Carte Collezionabili più famoso, longevo e fortunato del mondo oggi vi svelerà i suoi misteri.

Magic: the Gathering 

Nel 1991 Richard Garfield andò a presentare alla Wizard of the Coast un prototipo di simulazione di battaglie tra robot, ma l'allora direttore esecutivo Peter Atkinson, pur ritenendolo un progetto interessante lo bocciò a causa dei costi troppo elevati.


Garfield tornò di lì a breve con un prototipo di GCC (Gioco di Carte Collezionabili) che venne subito accolto con entusiasmo e per i successivi 2 anni venne fatto oggetto di playtest.


Tuttavia le regole definitive vennero fissate e stampate solo poco prima del lancio ufficiale, dato che prima i tester utilizzavano modelli di carte in bianco e nero e le regole erano ripetute a voce dal creatore del gioco.

Nascita di un fenomeno MONDIALE 


Magic: the Gathering venne presentato per la prima volta alla Origins Convention nel 1993 e superò le più rosee aspettative dato che in poco meno di due mesi la casa editrice bruciò letteralmente tutti i 2,6 MILIONI di carte stampate per la prima tiratura: l' Alpha Release.


Immediatamente venne prodotta una seconda tranche di carte, la cosiddetta Beta Release, riconoscibile da una lieve diversità dei bordi e del formato, ma anche in questo caso, nonostante i 7,3 milioni di copie, le carte di Magic andarono terminate in poco tempo.


La continua e crescente domanda di nuove carte, costrinse Garfield a progettare in tutta fretta una muova espansione: nacque così Arabian Night.


Il segreto  del successo 


Le nuove espansioni oramai vedono la luce regolarmente ogni 3-4 mesi e sono, con alcune accortezze, giocabili tra di loro.


Certo, nei tornei ufficiali vigono regole ferree e alcune edizioni o tipi di carte non sono ammesse, ma tra amici attorno ad un tavolo non vi sono particolari restrizioni. 

Il Regolamento 

Nonostante le numerose espansioni uscite in questi anni, le regole sono rimaste pressoché inalterate nel corso degli anni, salvo alcune importanti ed ufficiali revisioni e precisamente nel 94, nel 99 e nel 2009.


Lo spirito del gioco prevede che i due o più giocatori chiamati Viandanti Dimensionali ( Planeswalker in originale),potenti maghi capaci di evocare interi eserciti di creature, dopo aver creato il proprio mazzo base a seconda dei loro gusti personali, si affrontino e cerchino di ridurre i 20 punti vita dell' avversario a 0.


La REGOLA D' ORO

In Magic, vi sono alcune regole basilari atte allo svolgimento del gioco piuttosto semplici e per tutti uguali.


La sua complessità risiede nel sconfinatamente ampio mondo delle sue regole accessorie che vengono applicate solo in determinate situazioni e casistiche di una partita.

Vi è tuttavia una legge fondamentale, che sovrasta qualsiasi altra regola del gioco, indipendentemente dal tipo, generale o particolare che sia e dice questo: 


SE L' EFFETTO DI UNA CARTA CONTRADDICE UNA QUALSIASI REGOLA DEL GIOCO, PREVALE LA CARTA.


I 5 Colori

Le carte di Magic sono suddivise in 5 colori base, e diverse sono anche miste.

Ogni colore presente nel cosiddetto Pentagono dei colori ha delle caratteristiche uniche, dato che ogni colore rappresenta un diverso tipo di energia.

Bianco

Il Bianco è il colore dell' ordine, della legge e dell' ordine, ma rappresenta al contempo l' Assolutismo fanatico.


Il colore bianco  tende generalmente ad equilibrare il campo da gioco annullando le carte nemiche ed annullandone gli effetti, curando il proprio giocatore e limitando le possibilità che riceva danno.

Blu

Il Blu è il colore dell'acqua e dell'aria e rappresenta l'illusione e l'inganno.


Le creature di questo colore tendono ad essere leggermente più deboli rispetto alle altre ma questo viene ampiamente compensato con le loro straordinarie capacità evasive, che le rendono difficilmente bloccabili ed intercettabili.

Il colore blu possiede tuttavia alcune delle più imponenti e distruttive creature di tutto il gioco e le sue magie incidono pesantemente su ogni aspetto del gioco in ogni suo livello.

Nero

Il Nero è il colore della morte e della ambizione, della corruzione e dell' immortalità, della sete di potere sopra ogni cosa.


Il colore nero non prevede altro risultato se non la vittoria assoluta, ottenuta con qualsiasi mezzo, anche a costo di sacrificare proprie creature o i punti ferita del giocatore stesso e per fare questo le sue magie spesso utilizzano specifiche proprie di altri colori

Rosso

Il Rosso è il colore della passione e della furia, del fuoco e dell' impeto


Il Rosso possiede la velocità di esecuzione e la sua particolarità risiede nel fatto che spesso i suoi effetti colpiscono direttamente il giocatore avversario con effetti tanto dirompenti quanto spettacolari.

Verde

Il Verde è il colore della natura, della vita che evolve e dell' aspetto selvaggio che la caratterizza. 


Le creature di questo colore sono le più grosse e potenti di tutto il gioco, ma necessitano di molte risorse per esser giocate. A questo sopperiscono diverse magie e piccole creature che riducono sensibilmente il costo e permettono la discesa in campo di autentiche macchine da guerra pronte a travolgere gli ignari avversari. 

Pro Tour

Oltre all'aspetto casereccio il gioco prevede anche una florida componente agonistica a livello professionistico. 


I vincitori di questi tornei ad invito (per partecipare devi vincere dei tornei qualificatori che ti garantiscono l'invito alle fasi finali) sono nel tenpo diventati, oltre che ricchi (45-50000 $ il premio al primo classificato), delle vere e proprie Star per le quali vengono create delle apposite carte commemorative e giocabili


E l'Italia?

Beh, l'Italia ricopre un ruolo di tutto rispetto nel panorama professionistico di Magic perché si è aggiudicata il gradino più alto del podio nel 2015 e l'anno successivo ha ceduto l'onore delle armi in semifinale al Belgio (che poi ah vinto quell'edizione) e piazzandosi al 3* posto. Negli anni seguenti siamo rimasti sempre nella Top Ten.


Per un gioco che conta qualcosa come 20 MILIONI DI PERSONE NEL MONDO direi che è un risultato niente male.

Il collezionismo oltre al gioco

Un altro aspetto che ha decretato il successo stratosferico di Magic,  è che oltre al fatto di unire più generazioni a contendersi battaglia, esiste un autentico Mercato del collezionismo. 


Le carte infatti sono disegnate da veri e propri artisti e spesso sono anche commemorative (vedi i vincitori del Pro Tour) o addirittura celebrative ( uniche infatti sono le carte con cui Garfield ha chiesto a sua moglie di sposarlo).


Ovviamente le carte più preziose e rare sono quelle che appartenevano all' Alpha ed alla Beta release: oramai introvabili alcune di esse raggiungono cifre iperboliche.

The Black Lotus

La carta senza dubbio più famosa dell' intero gioco è senza dubbio il Black Lotus.


Oltre all' aspetto pratico della carta che permette di evocare 3 fonti di energia di qualsiasi colore, il suo valore è aumentato perchè dopo il 1993 NON È PIU' STATA RISTAMPATA ed il suo valore sarebbe tranquillamente oltre i 7000$


Se fosse appena stata sbustata da una busta dell' Alpha Release varrebbe tranquillamente 30000$ma la versione che vedete qui nella foto, certificata ed autografata dall' autore del disegno originale è considerata davvero il Sacro graal delle carte di Magic: sembra ne esista solo una ed ha un valore che oscilla intorno ai 125000 $.

Progenitore e discendenza

Magic: the Gathering è stato il primo gioco di carte collezionabili mai creato e da lui sono poi nati diverse altre forme, più o meno famose tra cui i Pokemon e Yu-gi-Oh 

ma nessuno ancora ha raggiunto l' aura mistica di cui Magic gode. L' esperienza che ne deriva giocandoci, è a dir poco unica perchè permette di avere un confronto serrato con il tuo avversario, in uno scontro di strategie e tattiche ogni volta diverso e per questo unico nel suo genere.


I GCC, hanno la straordinaria capacità, per certi versi unica, di creare e cementare solide amicizie in qualsiasi parte del mondo si giochi e Magic forse più di tutti.


Per questo motivo, questo tipo di intrattenimento ludico, difficilmente conoscerà flessioni e cali di interesse da parte della comunità di giocatori: anche a distanza di anni, se tiri fuori il tuo mazzo di carte, troverai sempre qualcuno disposto ad ingaggiare un duello con te.

by Mauro Zorzini