Mauro Franceschini

Founder Junior

Un viaggio nel paese del sol levante - Giorno 4

2019-06-02 08:22:23

Partiamo la mattina presto da Tokyo in direzione Takayama, la nostra prima tappa nelle alpi giapponesi.

La partenza

Usciamo di buon ora dal nostro ryokan nel quartiere di Asakusa e - valigie alla mano - ci dirigiamo verso la vicina fermata della metropolitana, direzione Shinjuku Expressway Bus Terminal.

Il giorno prima abbiamo fatto una breve esplorazione del luogo in modo da non avere incertezze questa mattina, la stazione di Shinjuku ed il terminal bus che si trova dalla parte opposta della strada sono enormi ed è facile perdersi.


Per prenotare i biglietti per questa tratta (e per le successive), ci siamo organizzati autonomamente dall'Italia ed abbiamo utilizzato la compagnia Nohi Bus. L'express bus che arriva a Takayama fa parte della Takayama - Tokyo (Shinjiku) Line; il biglietto non è proprio economico (7000 yen, circa 50 euro) ma i trasporti in Giappone sono costosi. Esistono diverse partenze giornaliere, noi abbiamo deciso di partire di buon mattino, alle 7 per poter essere a Takayama verso le 13.


Una volta arrivati al bus terminal ci accorgiamo di avere tempo a disposizione, quindi ne approfittiamo per acquistare un po' di ciambelle e due caffé per la colazione.

Con la puntualità che contraddistingue i giapponesi, alle 7:05 precise il bus si mette in moto e noi ci mettiamo comodi in attesa di fare passare le 5 ore abbondanti che ci separano dalla destinazione.


Durante il tragitto il bus effettua diverse fermate; ad Hirayu Onsen è possibile scendere dal bus per sgranchirsi le gambe ed utilizzare i servizi.

Arrivo a Takayama

Le cinque ore e mezza di viaggio trascorrono velocemente: dal finestrino si susseguono una serie di panorami sempre differenti pianure, colline ed infine montagne.

Mano a mano che saliamo la vegetazione verde inizia ad essere coperta da un manto nevoso ed anche attorno a noi inizia a scendere la neve. Le strade si imbiancano velocemente, ma l'autista del nostro bus non sembra preoccupato: evidentemente sono attrezzati adeguatamente per la stagione.


Arriviamo in orario al terminal dei bus di Takayama, attraversiamo la strada e ad attenderci c'è il nostro albergo: il Takayama Station Hostel.

Si tratta di un ostello con camere private (in stile ryokan) e bagni in comune, pulito e confortevole. Ci fanno lasciare le valige (il check-in è alle 15) e noi andiamo a cercare un posto dove mangiare.

Le strade storiche

Takayama è fondamentalmente una città industriale, ma le attrattive principali per dei viaggiatori sono due: il centro storico, dove si susseguono una serie di strade in stile giapponese medioevale ed il grande numero di templi e santuari presenti nelle colline che circondano la città.


Il pomeriggio del 29 dicembre lo abbiamo dedicato alla prima delle due, ovvero il quartiere di Sanmachi-suji. Il centro della città vecchia è disposto parallelamente al fiume che attraversa Takayama ed è composto da tre strade principali: Ichi-no-Machi, Ni-no-Machi e San-no-Machi.

Lungo queste tre strade si trovano negozi di manufatti, case private (alcune delle quali visitabili) e distillerie di sake.

Fine giornata

Prima di ritirarci nel nostro albergo, soddisfiamo il nostro appetito con un buonissimo Tonkatsu, un'ottima cotoletta servita con salse e contorni tipici.

Ci dirigiamo a letto, per riposarci e prepararci ad affrontare il giorno successivo, mentre grossi fiocchi di neve ci accompagnano lungo la strada.