Mauro Franceschini

Founder Junior

Riva destra Po - terza tappa

2019-04-22 20:03:20

Da Mesola a Gorino e ritorno in "treno" fino a Ferrara.

Da Mesola a Goro

Partiamo la mattina presto da Mesola, continuando a seguire il percorso asfaltato e ben segnalato che costeggia il Po di Goro, cioè il ramo del delta del Po che si è distaccato ieri a Serravalle.

Il percorso è semplice e - complice il lunedì di Pasquetta, non incrociamo nessuno. Il vento - cia soffia molto forte dal mare, non ci dà tregua fino a quando il fiume fa una brusca curva verso sud, dandoci un po' meno fastidio.

Dop circa un ora e mezza raggiungiamo Goro, piccolo comune a pochi chilometri msre.

Da Goro a Gorino

Dopo una breve sosta, proseguiamo, per coprire i restanti chilometri che ci separano dalle dove fiume. A metà strada incrociamo il ponte di chiatte, suggestivo ponte di legno che collega le sponde destra e sinistra del Po. Sostiamo pochi minuti per osservare e attraversare la struttura, ma il vento continua a non farci tregua e decidiamo di ripartire.

Pochi minuti ed arriviamo a Gorino, l'ultima destinazione della ciclabile.

Arrivati in un enorme parcheggio affollato di camper, ci sarebbe la possibilità di proseguire fino al faro, ma la chiusa che collega l'isola del faro con il parcheggio è chiusa e dovremmo attendere una buona mezz'ora per attraversarla. Rinunciamo ripromettendoci di tornare e decidiamo di percorrere il paese per trovare un posto dove fare colazione.

Il rientro

Nonostante il percorso fosse finito qui, le esigenze logistiche ci hanno costretto ad ulteriori 30 chilometri di pedalata, ripassando da Goro, Bosco Mesola, l'abbazia di Pomposa per arrivare fino a Codigoro, dove il bus sostitutivo del servizio treno ci ha riaccompagnato a Ferrara.